Bambina di 9 anni fatta prostituire per 25 euro dai genitori. Orrore a Palermo

Palermo, facevano prostituire la figlia di nove anni per 25 euro: arrestati i genitori. Padre e madre ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione. Arresti anche per due uomini che abusavano della bambina. Un piccolo paese
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Palermo, facevano prostituire la figlia di nove anni per 25 euro: arrestati i genitori. Padre e madre ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione. Arresti anche per due uomini che abusavano della bambina.
Un piccolo paese della provincia di Palermo, Trappeto, e una famiglia che viveva in una condizione sociale di assoluto degrado. E’ questo lo scenario, riportato dal Corriere, nel quale era costretta a subire violenza una bambina di 9 anni. Obbligata dai genitori a prostituirsi. Le indagini dei carabinieri di Partinico hanno permesso di individuare anche due uomini che avevano abusato della bambina, in cambio di soldi consegnati direttamente ai genitori. Agli arresti domiciliari sono finiti il padre e la madre della vittima e i due uomini che avevano avuto rapporti sessuali con lei.
L’inchiesta è iniziata dopo la denuncia di un uomo che ha visto in aperta campagna la piccola appartarsi con uno dei due indagati e compiere per due volte atti sessuali. Dopo una serie di appostamenti, i carabinieri fermarono, su una strada sterrata adiacente un terreno agricolo, un’auto con a bordo un anziano in compagnia della bambina. Dalle indagini è emerso che la madre organizzava gli incontri a pagamento – e talvolta vi partecipava – che alcune volte avvenivano anche nell’abitazione della coppia. Il padre, pur sapendo quanto era costretto a subire la figlia, incassava i soldi dei clienti. La minore, ascoltata con l’aiuto di esperti di psicologia infantile, ha confermato le parole del testimone e ha raccontato tutto agli investigatori. La piccola, che è stata allontanata dalla casa dei genitori e affidata a una casa famiglia, ha detto che per ogni prestazione sessuale veniva pagata 25 euro.

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È ufficiale: Sebastiano Esposito è uno dei nuovi giocatori del Cagliari Calcio

Esposito è un attaccante fisico e versatile, capace di giocare sia come punta centrale sia come seconda punta. Ambidestro e tecnico, si distingue per rapidità, abilità nel dribbling e visione di gioco, qualità che gli permettono di creare occasioni per sé e per i compagni.
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Il club rossoblù ha annunciato l’acquisizione del giovane attaccante classe 2002 dall’Inter con la formula del prestito con obbligo di riscatto, legandolo fino al 30 giugno 2030. Sebastiano Esposito, nato a Castellamare di Stabia, vanta già un’esperienza importante nonostante la giovane età, avendo giocato in Serie A, Serie B e all’estero, oltre a rappresentare l’Italia nelle nazionali giovanili.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, dove si è distinto segnando 33 gol in 40 partite con la Primavera e vincendo il campionato e la Supercoppa Under 17, Esposito ha esordito giovanissimo con la prima squadra nerazzurra, stabilendo alcuni record tra i più giovani a debuttare e segnare in Europa League e Serie A.
Negli anni successivi ha accumulato esperienza con diverse esperienze in prestito: SPAL, Venezia (con cui ha conquistato la promozione in Serie A), Basilea in Svizzera, Anderlecht in Belgio, Bari e Sampdoria in Italia, prima di giocare la scorsa stagione all’Empoli, dove ha realizzato 10 gol in Serie A.
Esposito è un attaccante fisico e versatile, capace di giocare sia come punta centrale sia come seconda punta. Ambidestro e tecnico, si distingue per rapidità, abilità nel dribbling e visione di gioco, qualità che gli permettono di creare occasioni per sé e per i compagni.
Per ulteriori dettagli sul trasferimento, il percorso e le caratteristiche tecniche di Sebastiano Esposito, rimandiamo alla nota stampa ufficiale del Cagliari Calcio.

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