Per chi raggiunge finalmente questo traguardo, la pensione è un momento tanto atteso per godere di maggior tempo libero da dedicare a ciò che piace di più. Ma non è detto che questo tempo libero debba essere sempre dedicato a noi stessi. Ne hanno dato dimostrazione 23 primari in pensione della provincia di Novara, che offrono visite specialistiche gratuite a chi non può permettersele.

Questa lodevole iniziativa è nata all’Auser di Borgamanero, in provincia di Novara, dall’idea di Maria Bonomi, ex sindacalista e presidente dell’Auser, l’associazione di volontari che si occupa di terza età. Bonomi ha proposto questo servizio già nel 2010 quando con l’aiuto di 3 specialisti è riuscita ad avviare questo ambulatorio speciale. Lei che, come ha spiegato a La Stampa, viene da una famiglia povera e ha preso a cuore le situazioni di chi, pensionati, disoccupati, rifugiati e persone in difficoltà economiche, faticano ad accedere alle cure specialistiche.

Oggi sono 23 i primari in pensione che offrono la loro professionalità a chi ne ha bisogno. E purtroppo i numeri dicono che sono ancora tanti coloro che non riescono ad accedere alle cure nei normali ambulatori. Nel 2017, infatti, i 23 medici in pensione hanno visitato oltre 1500 persone per 17 diverse specializzazioni e grazie alla generosità di conoscenti ed ex pazienti degli stessi medici, l’ambulatorio è stato dotato di alcune apparecchiature diagnostiche essenziali alle visite.

Mattinata di paura nelle campagne di San Sperate, a una ventina di chilometri da Cagliari, dove un velivolo ultraleggero è precipitato poco dopo il decollo dall’aviosuperficie di Decimoputzu.

L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 9:00. Nonostante la violenza dell’impatto, il pilota, un settantenne di San Sperate, è sopravvissuto. L’uomo ha riportato numerose fratture, ma non sarebbe in pericolo di vita. È stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari a bordo dell’elisoccorso del 118.

La dinamica esatta dell’incidente è ancora al vaglio delle autorità. Alcuni testimoni oculari avrebbero riferito di aver notato l’aereo volare in modo irregolare prima dello schianto. Due sono le ipotesi principali al vaglio: quella del guasto tecnico, il pilota potrebbe essersi trovato in difficoltà a causa di un improvviso guasto tecnico al velivolo e aver tentato un atterraggio di emergenza; oppure un malore, non è escluso infatti che il settantenne possa essere stato colto da un malore mentre era alla cloche, perdendo parzialmente il controllo e rendendo necessario un disperato tentativo di atterraggio di fortuna.

Sul luogo dell’incidente, oltre agli operatori del 118, sono intervenuti i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dell’area e per avviare i rilievi necessari a determinare le cause del sinistro.