Casa Pound la spunta. All’Exma la presentazione delle liste dei candidati

La presentazione delle liste di Casa Pound si terrà e sarà l’EXMA ad ospitarla. Lo ha annunciato lo stesso Consorzio Camù, che ha in gestione gli spazi dell’ex mattatoio, in una nota scritta. Dopo il rifiuto all’ultimo minuto comunicato ieri
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La presentazione delle liste di Casa Pound si terrà e sarà l’EXMA ad ospitarla. Lo ha annunciato lo stesso Consorzio Camù, che ha in gestione gli spazi dell’ex mattatoio, in una nota scritta. Dopo il rifiuto all’ultimo minuto comunicato ieri agli esponenti di Casa Pound, questi ultimi si erano rivolti al Comune e, infine, è dovuta intervenire la Prefettura che, dopo una riunione alla quale ha partecipato anche il sindaco di Massimo Zedda, ha indicato al Consorzio Camù di «garantire la corretta dialettica democratica nella campagna elettorale, e di concedere una sala dell’EXMA a Casa Pound, per la realizzazione di un incontro con la stampa». Questo, si legge nella nota del Consorzio, «anche in considerazione della norma nazionale che impone alle amministrazioni comunali di mettere a disposizione, in base a proprie norme regolamentari, in misura eguale ai partiti e movimenti in competizione elettorale i locali di loro proprietà, già predisposti per conferenze e dibattiti (Art. 19 Legge N. 515, 10 dicembre 1993)».
Una faccenda che sembra conclusa per ora, in nome della democrazia, sulla quale però lo stesso Consorzio Camù ci tiene a precisare che: «Pur nella necessità di operare in seno agli obblighi di legge, ribadisce fermamente la profonda distanza dei propri valori culturali rispetto alle istanze espresse dal Movimento Casa Pound».
Il dente del gigante dei mari: un fossile di squalo megalodonte trovato in Sardegna

Con le sue dimensioni imponenti, questo predatore marino dominava i mari, raggiungendo lunghezze stimate fino a 18 metri. Scoprite da dove proviene il dente fossile.
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Un viaggio nel tempo lungo milioni di anni grazie a un reperto eccezionale custodito al Museo Sardo di Geologia e Paleontologia “D. Lovisato” di Cagliari: un grande dente di squalo megalodonte (Otodus megalodon), vissuto nel Miocene Superiore, rinvenuto nell’area di San Benedetto.
«Il megalodonte era uno degli squali più diffusi nei mari del Miocene – spiega il paleontologo Daniel Zoboli – e i suoi denti fossili sono stati ritrovati in diverse località della Sardegna».
Con le sue dimensioni imponenti, questo predatore marino dominava gli oceani, raggiungendo lunghezze stimate fino a 18 metri. Oggi, i suoi resti sono testimonianze preziose che raccontano la storia geologica dell’isola e offrono uno sguardo affascinante sulla vita marina di milioni di anni fa.
Il fossile in mostra rappresenta non solo un simbolo della potenza della natura, ma anche un patrimonio scientifico e culturale da preservare e valorizzare.

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