È stata senza dubbio positiva l’accoglienza riservata dai cagliaritani a Matteo Salvini al Mercato di San Benedetto. Il leader del Carroccio si è intrattenuto con gli operatori confrontandosi con loro sui diversi problemi e degustando alcuni dei migliori prodotti ittici. Non sono mancate però le contestazioni.

Alcune persone hanno apostrofato in malo modo l’attuale eurodeputato. «Razzista di merda: perché non torni a casa?», gli ha gridato una donna all’ingresso del mercato cittadino. Un altro epiteto tipicamente cagliaritano gli è stato “dedicato” da un altro contestatore, questa volta un uomo.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.