Rapina appena avvenuta a Decimoputzu. Un tabaccaio, mentre rientrava a casa in bicicletta, ha raccontato ai carabinieri di essere stato tamponato da una macchina rossa dalla quale è sceso un uomo a volto coperto (secondo quanto racconta la vittima extracomunitario) che, sotto la minaccia di un’arma, forse una pistola, si è fatto consegnare l’incasso di circa 2000 euro.

La vittima non ha riportato ferite. È in corso una serrata battuta di ricerca a cura dei comandi limitrofi e a più largo raggio, con posti di controllo, con il coordinamento del Cte della compagnia di Iglesias.

La tragedia potrebbe essere avvenuta intorno alle 6:30 di questa mattina, anche se il corpo senza vita del giovane è stato scoperto solo alcune ore dopo. Matteo Loche, che con ogni probabilità si stava recando al lavoro, è stato ritrovato nel rio Mogoro, un canale che attraversa il centro abitato, all’altezza delle scuole superiori.

Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo – di soli 17 anni – avrebbe perso il controllo del suo scooter, finendo nel canale, ma restano ancora da chiarire le cause dell’incidente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un’ambulanza del 118, ma purtroppo i soccorsi si sono rivelati inutili.

È l’ennesima giovane vita spezzata sulle strade della Sardegna, un dolore che colpisce ancora una volta una comunità intera.