Forse la goliardia si è spinta troppo oltre, sta di fatto che alla facoltà di Medicina a Cagliari, le discussioni di laurea avverranno senza amici e parenti. L’iniziale limitazione degli accessi non è stata sufficiente a limitare gli eccessi nei festeggiamenti.

Da qui il nuovo avviso ai candidati: «Informo Lei, come tutti gli studenti del corso di laurea magistrale a ciclo Unico in Medicina e chirurgia che intendano laurearsi nella sessione di dicembre che, per motivi di sicurezza e per poter assicurare pari dignità ed attenzione da parte della commissione ad ogni candidato, la discussione della tesi e il calcolo del voto di laurea ai fini della verbalizzazione dell’esame avverranno alla presenza dei soli candidati e della commissione di laurea».

Cori da stadio, urla, lanci di coriandoli in aula, danni alle strutture e addirittura razzi (sequestrati dalla sicurezza al dipartimento di Scienze chirurgiche) hanno spinto l’Ateneo cagliaritano ad inasprire le restrizioni nell’ultimo periodo

Ha lo sguardo buono e il cuore pieno di speranza: Sio è un cagnetto di taglia medio-piccola, ha 8 anni e ha passato tutta la sua vita in canile. Ma ora è arrivato il momento di cambiare il suo destino.

Nonostante l’età non più giovanissima, Sio è ancora pieno di vita, affettuoso e dal carattere dolce — “buono come il pane”, come raccontano i volontari che lo conoscono bene. Vive attualmente al canile di Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari, ma per una buona adozione può raggiungere anche famiglie del Centro e Nord Italia.

Sio merita finalmente una casa, una cuccia calda e l’amore di una famiglia che sappia donargli ciò che non ha mai avuto: libertà, coccole e una vita dignitosa lontano dalle sbarre. È il momento giusto per scrivere un lieto fine: facciamo girare il suo appello e aiutiamo Sio a trovare la casa che aspetta da otto lunghi anni.

Chiunque voglia accogliere questo piccolo grande cuore nella propria vita può contattare il numero 328 3661490 per ricevere tutte le informazioni necessarie.