“Tutto il resto è niench!”: Tanya&Mara e il Cinquetto al Piccolo Auditorium di piazzetta Dettori

La data è arrivata: da domani è possibile acquistare la prevendita dei biglietti per l’immancabile spettacolo di dicembre delle Lucido Sottile, “Tutto il resto è niench!” Il duo di artiste Tiziana Troja e Michela Sale Musio nei panni di Tanya&Mara si
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La data è arrivata: da domani è possibile acquistare la prevendita dei biglietti per l’immancabile spettacolo di dicembre delle Lucido Sottile, “Tutto il resto è niench!”
Il duo di artiste Tiziana Troja e Michela Sale Musio nei panni di Tanya&Mara si esibiranno con il Cinquetto, gruppo vocale nato nel 2008 dall’idea di quattro giovani sardi (Carla Caredda, Daniela Pibiri, Alessandro Ragatzu, Federico Melis e Stefano Onano).
Lo spettacolo “Tutto il resto è niench!” si terrà il 29 e 30 dicembre all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori a Cagliari a partire dalle ore 21:00. I biglietti saranno in prevendita da domani 12 dicembre in piazza Dettori, 9 (secondo piano, ufficio Lucidosottile).
Orari prevendita:
Martedi mattina 10-13
Mercoledì sera 17-20
Giovedì sera 17-20
Venerdì mattina 10-13
Lunedì sera 17-20 (a partire da lunedì 18 dicembre)
I biglietti si possono ritirare in ordine di arrivo. È possibile scegliere il posto (PLATEA €12 +2€ di prevendita e GALLERIA €10 +2€ di prevendita)
L’evento è organizzato da Origamundi, per qualsiasi ulteriore informazione si prega di contattare loro.

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Botulino a Monserrato, 626 School: ecco come evitare che accada di nuovo

Dopo l’intossicazione da botulino che ha colpito otto persone alla “Fiesta Latina”, il caso diventa un punto di svolta per ripensare i protocolli di prevenzione. 626 School propone ai Comuni un approccio integrato per garantire salute, controllo e fiducia.
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L’intossicazione da botulino che ha colpito otto persone durante la manifestazione “Fiesta Latina” a Monserrato, in provincia di Cagliari, è un episodio che scuote le coscienze e solleva interrogativi cruciali sul livello di sicurezza negli eventi pubblici. Dietro la cronaca, si cela una lezione importante per ogni amministrazione locale: la sicurezza di un Comune non riguarda solo strade, traffico o ordine pubblico, ma coinvolge anche aspetti meno visibili, come la prevenzione alimentare e il controllo igienico-sanitario.
Otto ricoveri ospedalieri, un bambino in condizioni gravi, confezioni alimentari sequestrate e un’indagine aperta per lesioni colpose e commercio di sostanze alimentari nocive. Tutto sembra essere partito da una salsa guacamole, apparentemente in regola, ma potenzialmente contaminata dal batterio Clostridium botulinum. Un evento che, con un sistema di prevenzione più solido, si sarebbe potuto forse evitare.
Non è bastata la reazione tempestiva dei NAS per evitare le conseguenze. L’interrogativo è chiaro: si poteva prevenire? La risposta, per chi conosce le dinamiche degli eventi pubblici, è affermativa. Ma a condizione che si rafforzino i presidi prima ancora che la manifestazione prenda il via. La semplice raccolta della documentazione degli operatori non è sufficiente: servono valutazioni attive, ispezioni preventive, monitoraggi costanti.
Secondo Giancarlo D’Andrea, direttore di 626 School ed ex RSPP Esterno del Comune di Monserrato durante la pandemia, “gli eventi pubblici vanno gestiti come progetti complessi, con un piano di prevenzione, un sistema di controllo in itinere e un report post-evento. Solo così si chiude davvero il cerchio della sicurezza.”
Un’Amministrazione che voglia davvero garantire un Comune Sicuro può dotarsi di strumenti operativi semplici ma efficaci: piani di sicurezza temporanei, audit degli operatori, checklist ispettive, protocolli per la gestione delle emergenze e una formazione obbligatoria per chi somministra alimenti. Manca una regia integrata, capace di guidare tutte le parti coinvolte verso un obiettivo comune: tutelare la salute pubblica.
In questa direzione si muove l’iniziativa di 626 School, che propone un modello operativo collaudato di sicurezza integrata per eventi pubblici. Un pacchetto completo che comprende la redazione di piani HACCP temporanei, audit pre-evento, presidi durante la manifestazione, verifiche post-evento e formazione certificata per operatori e organizzatori. Questo approccio è già stato adottato da diversi enti locali, con risultati concreti in termini di trasparenza, controllo e riduzione del rischio.
Oggi più che mai, è tempo per i Comuni di passare all’azione. 626 School è al fianco delle amministrazioni pubbliche che vogliono rendere le proprie manifestazioni più sicure e affidabili. Lo fa attraverso un servizio completo, che comprende formazione accreditata, supporto nella redazione dei piani HACCP, audit igienico-sanitari e consulenze tecniche personalizzate.
Per maggiori informazioni è possibile contattarci via email all’indirizzo [email protected] o [email protected], telefonare al numero 070 781090, oppure visitare il sito dedicato a mense e sicurezza nei Comuni: www.corsidiformazioneinsardegna.com/mensesicure

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