Cibo scaduto in vendita nei supermercati: l’iniziativa di una catena inglese contro gli sprechi
Una catena di supermercati inglese ha deciso di vendere al prezzo stracciato di 10 centesimi i cibi in scatola che hanno superato la data in cui è preferibile siano consumati. I prodotti, messi sugli scaffali in offerta nei 125 negozi
canale WhatsApp
Una catena di supermercati inglese ha deciso di vendere al prezzo stracciato di 10 centesimi i cibi in scatola che hanno superato la data in cui è preferibile siano consumati. I prodotti, messi sugli scaffali in offerta nei 125 negozi Co-op nell’East Anglia, sono andati a ruba e in 24 ore erano esauriti.
L’iniziativa, come spiegato nel Corriere della Sera, è stata presa nel tentativo di evitare gli sprechi: ogni anno in Gran Bretagna vengono mandate al macero 7,3 milioni di tonnellate di cibo perché le persone pensano di non poter consumare il prodotto dopo la data preferibile, non sapendo che invece hanno ancora mesi di tempo. Wrap (Waste and Resources Action Programme), l’agenzia nazionale che consiglia il governo su riciclo e rifiuti, ha parlato di una mossa «coraggiosa» che rispetta gli standard di sicurezza.
La Co-op ha incoraggiato altre catene a seguire il suo esempio: «La grande maggioranza dei consumatori ha colto al volo l’opportunità di risparmiare dei soldi e consumare i prodotti preferiti. – ha detto Roger Grosvenor, vice direttore esecutivo delle Co-op dell’East Anglia -, la nostra non è una trovata per fare soldi ma una mossa per ridurre gli sprechi». La scorsa settimana Wrap aveva lanciato una campagna, appoggiata dal governo, per evitare gli sprechi di cibo ancora commestibile con lo slogan «Don’t be a binner, have it for dinner», «Non scegliere la pattumiera, mangialo per cena».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cagliari. Omicidio di Fabio Piga al pub: condannato a 10 anni e 8 mesi il giovane Yari Fa

Con la sentenza di oggi si chiude il primo grado del processo per un caso che ha profondamente scosso la città.
canale WhatsApp
È stato condannato a 10 anni e otto mesi di reclusione Yari Fa, ventenne cagliaritano accusato dell’omicidio dell’ex carabiniere Fabio Piga, avvenuto nel giugno 2024 all’interno di un pub nel centro di Cagliari. La sentenza è stata pronunciata dal giudice Luca Melis, che ha accolto integralmente la richiesta formulata dal pubblico ministero Marco Cocco.
Una perizia disposta sul giovane imputato aveva stabilito una parziale incapacità di intendere e di volere, circostanza che ha inciso sulla valutazione complessiva del caso. Come riporta Ansa, la perizia ha però certificato anche la pericolosità sociale di Fa. La pena è stata inoltre ridotta in virtù del rito abbreviato, che il giovane ha scelto per il processo.
L’omicidio risale alla sera del 2 giugno 2024. Fabio Piga, ex carabiniere, si trovava nel pub “Donegal” di via Caprera con il ruolo di addetto alla sicurezza. Era intervenuto nel bagno del locale, sospettando che fosse in corso un consumo di droga. Durante il successivo alterco con Fa, il giovane estrasse un coltello e colpì Piga al petto, uccidendolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

