Utenti di WhatsApp, preferite di gran lunga i messaggi vocali a quelli scritti ma avete paura che, tenendo premuto il dito sull’icona del microfono, vi possa scivolare e il messaggio possa partire a metà quando non avete ancora finito di parlare? Non preoccupatevi, perché l’applicazione vi viene incontro: una volta fatto l’aggiornamento, si attiva la funzione che permette di bloccare la registrazione dopo qualche secondo. Basterà premere l’icona del microfono una sola volta, fare scorrere il dito verso la parte alta del display e cominciare a parlare.

La novità al momento è disponibile solo per iOS, ma gli utenti Android non disperino, perché presto potrebbe arrivare anche per loro con uno dei prossimi aggiornamenti. La funzione è già attiva su Telegram. Chi ama gli audiomessaggi, dunque, non attendeva altro: ora potrà parlare quanto vorrà, senza per forza dover digitare il numero di telefono dell’interlocutore. Certo, il destinatario potrebbe dover sorbirsi anche tre quarti d’ora di fila di conversazione, ma per quello c’è la cara vecchia soluzione: telefonarsi o, come ai tempi andati, vedersi di persona davanti a un caffé e guardarsi a quattr’occhi.

Per gli utenti iOS arriva anche un’altra novità: i video You Tube si potranno guardare direttamente all’interno dell’applicazione tramite la modalità “picture-in-picture” , anche se nella versione aggiornata dell’Apple Store italiano questa funzione non è ancora attiva. I video, però, proseguiranno la riproduzione anche mentre l’utente  naviga in altre applicazioni.

Momenti di tensione e intervento di soccorso si sono verificati oggi a Calamosca, Cagliari. Una persona è rimasta ferita in seguito a una caduta avvenuta nelle immediate vicinanze del Fortino di Sant’Ignazio.L’allarme è scattato immediatamente. Date le condizioni impervie e l’accesso complicato del luogo, un’area caratterizzata da sentieri scoscesi e rocce, è stato necessario mobilitare non solo il personale sanitario.

Oltre all’ambulanza, sul posto sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco. La loro specializzazione nel soccorso in ambiente ostile è stata fondamentale per raggiungere e mettere in sicurezza il ferito e per procedere alla sua estrazione dalla zona impervia.

Al momento non sono ancora note le condizioni esatte della persona ferita, che è stata affidata alle cure dei sanitari dopo il difficile recupero. Si ringrazia per le foto F.C.