Altro problema per i pescatori del Sinis: avvistato il feroce granchio blu
Altro problema per i pescatori del Sinis: avvistato il feroce granchio blu. Dopo i cormorani, ora i pescatori dello stagno di Cabras dovranno fare i conti anche con il granchio blu americano, una specie arrivata nel Mediterraneo dall’oceano Atlantico già
Altro problema per i pescatori del Sinis: avvistato il feroce granchio blu.
Dopo i cormorani, ora i pescatori dello stagno di Cabras dovranno fare i conti anche con il granchio blu americano, una specie arrivata nel Mediterraneo dall’oceano Atlantico già negli anni 50 ma finora mai segnalata in Sardegna e negli stagni del Sinis.
La conferma della sua presenza nell’Isola l’ha data oggi il direttore dell’Area marina protetta Sinis Mal di Ventre Giorgio Massaro. I pescatori del Nuovo consorzio Cooperative Pontis, titolare della concessione di pesca nello stagno di Cabras, hanno consegnato ai biologi del gruppo di Ecologia marina e Conservazione (Mec) del Cnr di Torregrande un esemplare di un granchio di colore e dimensioni insolite finito casualmente nei loro bertovelli.
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