Conciliazione vita privata-lavoro: Cagliari tra i progetti pilota a livello nazionale

Il Comune di Cagliari rientra tra le 15 amministrazioni d’Italia selezionate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’avvio, a marzo, di progetti pilota sul lavoro agile, la nuovissima modalità di lavoro a distanza con la quale si superano i
Il Comune di Cagliari rientra tra le 15 amministrazioni d’Italia selezionate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’avvio, a marzo, di progetti pilota sul lavoro agile, la nuovissima modalità di lavoro a distanza con la quale si superano i vincoli di orario, di tempo e di luogo. Si dà, infatti, al dipendente la possibilità di scegliere dove, quando e quali strumenti (pc portatile, tablet, smartphone) utilizzare per lavorare, a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati ottenuti.
Nell’ambito del bando della Presidenza del Consiglio, “Lavoro agile per il futuro della PA-Pratiche innovative per la conciliazione vita-lavoro”, oltre al progetto presentato dal Comune di Cagliari, sono stati selezionati quelli di città importanti come Roma, Firenze e Napoli, delle Regioni Emilia Romagna e Lazio e del Ministero del Lavoro. «Essere tra le 15 amministrazioni pilota che sperimenteranno il lavoro agile – spiegano il sindaco Massimo Zedda e l’assessore al Personale Danilo Fadda – è per noi motivo di grande soddisfazione: ci aiuterà a proseguire nel processo di modernizzazione della macchina amministrativa, a ottenere risultati e obiettivi migliori e ad avere un’amministrazione più efficace e più efficiente, superando il concetto secondo cui il lavoratore che sta fisicamente in ufficio produce di più e meglio. Va sottolineato inoltre che questa nuova modalità di lavoro, favorendo una maggiore motivazione dei dipendenti e un incremento della produttività, porterà a un miglioramento dei servizi offerti ai cittadini».

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Sardegna nella morsa del caldo torrido: nuova allerta per temperature oltre i 40 gradi

Le previsioni indicano picchi termici estremi, con valori massimi che potranno raggiungere e superare i 40-41 gradi.
La Protezione Civile regionale ha diramato un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse per temperature elevate in Sardegna. A partire dal pomeriggio di domenica 29 giugno 2025 e fino alle ore 18 di lunedì 30, l’Isola sarà interessata da un’intensa ondata di calore.
Le previsioni indicano picchi termici estremi, con valori massimi che potranno raggiungere e superare i 40-41 gradi, inizialmente nei settori occidentali, per poi estendersi anche a quelli orientali nel corso della giornata di lunedì.
Non si prevede sollievo neppure durante le ore serali e notturne: le temperature minime si manterranno superiori ai 20 gradi in modo diffuso su tutto il territorio regionale, rendendo difficoltoso il raffreddamento notturno e aumentando i rischi per la salute, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. La Protezione Civile raccomanda alla popolazione di adottare misure di autoprotezione, come evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, idratarsi frequentemente e limitare le attività fisiche all’aperto.

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