Il Cagliari vuole fare lo scherzetto di Halloween a Sinisa Mihajlovic: una vittoria significherebbe esonero immediato per il serbo

Il Cagliari di Diego Lopez, archiviata la vittoria scacciapensieri col Benevento, parte alla volta di Torino dove sfiderà domani notte, nel posticipo della undicesima giornata di Serie A, i padroni di casa granata allenati da Sinisa Mihajlovic (ore 20.45, diretta
Il Cagliari di Diego Lopez, archiviata la vittoria scacciapensieri col Benevento, parte alla volta di Torino dove sfiderà domani notte, nel posticipo della undicesima giornata di Serie A, i padroni di casa granata allenati da Sinisa Mihajlovic (ore 20.45, diretta Sky Calcio 1, Sky Supercalcio e Premium Calcio). Per il serbo è l’ultima possibilità per rimanere in sella dopo le recenti delusioni, l’esonero è dietro l’angolo.
Giusto una settimana fa, il Cagliari era una squadra in crisi, sfiduciata e proveniente da quattro sconfitte di fila. Il cambio d’allenatore non ha cancellato le lacune viste nella gestione Rastelli, ma ha sicuramente dato uno spirito diverso tale da aver rivisto un vecchio cuore rossoblù, col gol di Pavoletti che ha riscattato una isola intera da settimane di tristezze. Un urlo unico per un finale unico che non si vedeva da tempo immemore, tanto si demoralizzava la formazione del tecnico di Torre del Greco da lasciar scivolare i minuti finali nel grigiore più assoluto. La vittoria sul Benevento è servita se non altro a dare una certa fiducia, a spazzare fantasmi e recuperare giocatori. Non può certamente dire la stessa cosa Sinisa Mihajlovic, allenatore che va facilmente in escandescenze quando capisce di non poter dare e non riuscire a dare una impronta alla propria squadra. Sopravvalutato per il livello che vorrebbe raggiungere, anche quest’anno non è ancora stato capace di issare il suo Torino verso le alte vette del campionato, anzi facendo da formazione limite tra il centro-classifica e le zone basse. Questo periodo di scarsi risultati sono stati accompagnati da un certo nervosismo societario e del pubblico granata: il presidente Urbano Cairo ha già contattato e preso accordi con Walter Mazzarri per una eventuale successione del serbo; i tifosi hanno pesantemente contestato la squadra con striscioni e cori.
Per questo motivo Mihajlovic si giocherà molto probabilmente il rischio di rimettere in campo il “Gallo” Andrea Belotti dal primo minuto nonostante il recente infortunio. Una mossa azzardata che potrebbe tanto funzionare quanto peggiorare la situazione. Non sono ammesse sconfitte o pareggi, pena l’esonero. Saltare il risultato in questa occasione sarebbe un problema non da poco dato che le pericolanti si riavvicinerebbero come zombie a risucchiare il Torino nelle loro fauci. Come appunto il Cagliari, che si porterebbe a – 1 dagli avversari e inizierebbe veramente un altro campionato, più agevole e meno impantanato nelle zone pericolose della classifica. Lopez perciò si affiderà all’undici che ha battuto il Benevento con la sola eccezione di Fabio Pisacane (fermato da una elongazione, riposo per qualche giorno e col Verona tornerà tra i convocati) che verrà sostituito da Marco Capuano mentre è in atto il ballottaggio tra Ceppitelli e Andreolli per accapparrarsi il ruolo di centrale nella difesa a tre.
La sfida dell’Olimpico verrà diretta da Gianpaolo Calvarese della sezione di Teramo. L’abruzzese debuttò in serie A proprio col Cagliari nel 2009, quando i rossoblù vinsero per 2-1 ai danni dell’Inter. A seguire due vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. Non molto fortunato nemmeno il Torino che ha racimolato due vittorie, cinque pareggi e ben otto sconfitte, alcune condite da diverse polemiche. Al suo fianco troverà gli assistenti Mauro Vivenzi di Brescia e Marco Zappatore di Tarant, il quarto uomo Juan Luca Sacchi di Macerata e gli addetti alla Var Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo e Antonio Rapuano di Rimini.
PROBABILI FORMAZIONI.
TORINO (4-2-3-1): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Moretti, Molinaro; Acquah, Baselli; Iago Falque, Ljajic, Niang; Belotti. All. Sinisa Mihajilovic
A disposizione: Milinkovic, Ichazo, Burdisso, Bonifazi, Valdifiori, Gustafson, Berenguer, Edera, Boye, Sadiq.
Indisponibili: Ansaldi, Obi, Lyanco
CAGLIARI (3-5-2): Rafael; Romagna, Andreolli, Capuano; Faragò, Barella, Cigarini, Padoin, Miangue; Pavoletti, Sau. All. Diego Lopez
A disposizione: Crosta, Daga, Ceppitelli, Van Der Wiel, Dessena, Ionita, Joao Pedro, Farias, Giannetti
Indisponibili: Cragno, Melchiorri, Pisacane, Deiola, Cossu

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