Nuova pavimentazione, nuova illuminazione, telecamere di sorveglianza e dissuasori. I lavori di riqualificazione di piazza San Michele a Cagliari sono ormai terminati, ora si attende soltanto l’ok di palazzo Bacaredda. La data di apertura ancora non si conosce. Le voci che volevano il taglio del nastro per lunedì 16 ottobre, non trovano per ora conferma ufficiale, ma basta farsi un giro intorno alle ringhiere che delimitano il cantiere per capire che non ci si discosterà di tanto

I 6100 mq della piazza antistante la chiesa Medaglia Miracolosa sono stati rinnovati secondo il disegno storico, ma sono state eliminate la barriere architettoniche ed eseguiti lavori di adattamento degli spazi verdi. Più spazio dunque per le radici dei pini e nuove sedute attorno alle aiuole.

La piazza sarà dotata di un sistema di video-sorveglianza e sono stati sistemati dei dissuasori, barriere che impediranno l’ingresso a mezzi e automobili. L’ultimo tassello è il riposizionamento della Madonnina in cima alla cupola esagonale della chiesa.

Ancora da sciogliere il nodo relativo al mercatino rionale, sfrattato dalla piazza in occasione dell’apertura del cantiere, e che è stato trasferito durante il periodo dei lavori nel marciapiede antistante.

Due vite spezzate troppo presto, un dolore profondo che attraversa e unisce Gonnesa e Nuraxi Figus che piangono Marco Contini, 22 anni, ed Emanuele Cisci, 51 anni, deceduti questa notte in un terribile incidente stradale avvenuto nei pressi di Iglesias, lungo la SP 130 al km 54.

Secondo quanto riferito, l’impatto tra le due auto è stato violentissimo. I Vigili del fuoco di Iglesias, intervenuti intorno alle 3:40, hanno estratto dalle lamiere il passeggero dell’utilitaria, poi affidato ai sanitari. Per i due conducenti, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Sul posto anche le forze dell’ordine per i rilievi necessari.

Marco ed Emanuele erano conosciuti come lavoratori seri, persone perbene, apprezzate da colleghi e amici. La loro improvvisa scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, un dolore che tocca famiglie, luoghi di lavoro e l’intero territorio. A esprimere cordoglio è anche l’Associazione degli artigiani e commercianti di Gonnesa, che in una nota scrive: «Ci stringiamo in un unico abbraccio alle famiglie Contini e Cisci, condividendo il loro immenso dolore e il lutto che oggi colpisce tutta la comunità».

Un pensiero particolarmente commosso va al papà di Marco, Gianni Contini, artigiano e imprenditore edile molto stimato a Gonnesa: «A lui e ai suoi cari – prosegue l’associazione – così come alla famiglia Cisci, esprimiamo la nostra più sincera vicinanza e il nostro cordoglio più profondo». Due paesi oggi si fermano, sconvolti da una tragedia che porta via due uomini amati e rispettati.