Gli studenti di tutta Italia sono scesi in piazza vestiti simbolicamente con la tuta blu per una manifestazione nazionale indetta nella giornata di oggi da Unione degli studenti. Un secco no all’alternanza scuola lavoro (il programma che porta gli studenti delle scuole superiori a fare esperienze lavorative nelle aziende di tutta Italia) così come oggi è strutturato il principale motivo della manifestazione, rivendicato come un vero e proprio “sciopero delle tute blu”.

Il corteo degli studenti in piazza Martiri

Anche a Cagliari il corteo è partito questa mattina intorno alle 9 da piazza Repubblica per attraversare poi le strade del centro (nelle foto il corteo in piazza Martiri). Oltre all’alternanza scuola lavoro gli studenti cagliaritani, così come quelli di tutta Italia, protestano per le condizioni fatiscenti dell’edilizia scolastica e per le risorse, considerate scarse, destinate alla scuola pubblica. “Formati, non sfruttati”, lo slogan utilizzato anche sui social da diverse settimane per sensibilizzare l’opinione pubblica su quello che viene considerato dagli studenti un programma non adeguato alle proprie esigenze. Gli studenti chiedono uno statuto degli studenti e delle studentesse in alternanza scuola lavoro e un codice etico per le aziende coinvolte.

Tragico epilogo a Cagliari, muore il 18enne ferito nell’incidente in monopattino.

Cagliari si sveglia con una notizia sconvolgente. Un tragico incidente stradale, avvenuto nella serata di martedì 24 settembre, ha strappato la vita a Kachalaba Kiril, un ragazzo ucraino di 18 anni residente a Selargius. Il giovane, alla guida del suo monopattino, è stato travolto da un’auto in via Is Maglias, in un impatto che non gli ha lasciato scampo.

Secondo la ricostruzione della polizia locale, l’incidente è avvenuto all’altezza dell’uscita da via Castelli. Il ragazzo avrebbe attraversato la strada, venendo investito in pieno da un’automobile che proveniva da viale Merello. Alla guida del veicolo si trovava una famiglia di turisti tedeschi, che, in stato di choc, hanno immediatamente fermato l’auto e prestato i primi soccorsi.

L’impatto è stato di una violenza tale che le condizioni del 18enne sono apparse subito gravissime. Gli operatori del 118, giunti sul posto, hanno trasportato d’urgenza il giovane in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari. Purtroppo, nonostante i disperati tentativi dei medici di rianimarlo, il ragazzo è morto in ospedale a causa delle ferite riportate.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale per i rilievi di legge, un passo fondamentale per chiarire la dinamica esatta e accertare eventuali responsabilità. La morte di Kiril getta un’ombra di profonda tristezza sulla città, richiamando l’attenzione sulla vulnerabilità degli utenti della strada su due ruote e sulla necessità di una maggiore cautela da parte di tutti i conducenti. La comunità piange la perdita di un giovane, in una vicenda che lascia un vuoto incolmabile nei suoi cari e in chi lo conosceva.