Tragedia sfiorata ieri sera a Barrali. Bruno Serra, disoccupato 52enne, avrebbe minacciato con un’accetta la moglie e le due figlie nel corso di una lite in famiglia. Nel sentire le urla, i vicini hanno dato l’allarme chiamando i carabinieri del nucleo radiomobile di Dolianova.

All’arrivo dei militari, l’uomo ha minacciato questi ultimi sempre con l’accetta. Mentre i carabinieri tentavano un dialogo nella speranza di calmarlo, Serra ha acceso un fornellino da campeggio, minacciando di scagliarlo contro di loro.  A quel punto, con l’ausilio di altri militari di Barrali e Mandas, sono riusciti a sorprenderlo con una manovra diversiva, a bloccarlo e affidarlo alle cure del 118.

All’uomo è stato applicato il trattamento sanitario obbligatorio ed è stato ricoverato all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari; verrà denunciato per i reati commessi nella circostanza (verosimilmente minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale). Nella colluttazione, 2 dei militari intervenuti hanno riportato leggere ferite guaribili rispettivamente in 5 e 7 giorni.

Una giornata di festa e di grande emozione per tutto il paese: oggi Tzia Pierina spegne 104 candeline, circondata dall’affetto dei suoi familiari e dei compaesani.

Foto di Pierino Vargiu

Un traguardo straordinario che racconta non solo la lunga vita di una donna simbolo della memoria storica di Samatzai, ma anche il legame profondo con le tradizioni e i valori della nostra terra.

In occasione di questo importante compleanno, la comunità si stringe attorno a Tzia Pierina per porgerle i più calorosi auguri. Ringraziamo per lo scatto e le preziose informazioni il fotografo dei centenari sardi Pierino Vargiu e la moglie Angela Mereu, ambasciatori della longevità in Sardegna.