A Cagliari, tra via Castiglione e via Grandi, la prima piazza in Italia dedicata al Rotary
«Siamo felici di poter dedicare al Rotary questo spazio della città che verrà vissuto e frequentato non solo dai soci ma da tutti i cittadini». Non è voluto mancare il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, alla intitolazione all’associazione internazionale del
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«Siamo felici di poter dedicare al Rotary questo spazio della città che verrà vissuto e frequentato non solo dai soci ma da tutti i cittadini». Non è voluto mancare il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, alla intitolazione all’associazione internazionale del giardino situato tra via Castiglione e via Grandi che si è svolta questa mattina.
Presenti, oltre al primo cittadino, anche la vice sindaco, con delega alla Mobilità, Luisa Anna Marras, l’Assessore al Verde Pubblico Paolo Frau, il Presidente del Consiglio Comunale Guido Portoghese e il Presidente della Commissione Consiliare Personale e Affari Generali Roberto Tramaloni.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i rappresentanti dei vari Rotary Club del capoluogo sardo, guidati dalla presidentessa del Rotary Club Cagliari Est, Cicci Ibba. «Questa piazza è un grande orgoglio per noi perché è di tutti i rotariani e non solo. Ci fa piacere che sia stata intitolata a noi perché oltre a fare tanti service internazionali, abbiamo lavorato parecchio anche per la città». Entusiasta ed emozionata anche il Governatore del Distretto 2080, Salvina Deaiana che ha confermato come quella di Cagliari sia l’unica piazza in Italia dedicata al Rotary.
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Abbandonato e chiuso in canile dopo 8 anni di vita in famiglia: la triste storia di Orazio

Orazio si trova in Sardegna. Per informazioni e adozione: 328 3661490.
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Si chiama Orazio ed è un magnifico pastore tedesco di circa otto anni. Fino a poche settimane fa aveva una famiglia, una casa e una quotidianità fatta di abitudini. Poi, all’improvviso, l’abbandono. Orazio è stato lasciato indietro, come accade troppo spesso agli animali quando diventano “scomodi”, e oggi si trova rinchiuso in un box del canile di Quartu, gestito dall’associazione Tana di Bau.
Nonostante il trauma vissuto, Orazio si distingue per il suo carattere straordinario. È un cane educato, equilibrato, abituato al contatto umano e alla vita in famiglia. Proprio per questo soffre profondamente la reclusione: il box non è un luogo adatto a lui, che mostra giorno dopo giorno il bisogno di attenzioni, movimento e affetto.
Chi lo incontra resta colpito dalla sua dolcezza e dalla sua compostezza. Orazio non chiede altro che una nuova possibilità, una famiglia disposta ad accoglierlo e a restituirgli la serenità che gli è stata tolta. Il tempo, per lui, è un fattore cruciale: più passa, più il peso dell’abbandono si fa sentire.
Dal canile parte quindi un appello urgente: trovare al più presto una casa per Orazio, qualcuno che sappia guardare oltre l’età e riconoscere il valore di un cane già formato, leale e pronto a donare affetto sincero. Orazio si trova al canile di Quartu, Tana di Bau. Per informazioni e adozione: 328 3661490.
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