A Pisa, nel quartiere I Passi durante la “festa della prevenzione” degli ignoti hanno rubato nei giorni scorsi un DAE, defibrillatore Nihon Kohden. La zona purtroppo non è provvista di telecamere e gli autori del furto non sono stati individuati.

Fra i residenti è montata la rabbia ma anche lo sconforto per un gesto che si commenta da solo. Ma la generosità di un’imprenditrice cagliaritana, Simona Buono, ha fatto sì che il quartiere riavesse in 72 ore un nuovo defibrillatore. Simona Buono, con la collaborazione della Onlus CecchiniCuore del Professor Maurizio Cecchini, ha infatti donato un nuovo apparecchio al quartiere.

Classe 1976, Simona Buono è stata per anni consulente in progetti sviluppati in favore della divulgazione della cultura della cardioprotezione pubblica ed è attualmente CEO di “Distribuzione Defibrillatori”.

Nonno Giannino ha trascorso la sua intera esistenza in un freddo box di un canile della Sardegna. Una vita, la sua, possiamo dire sprecata: senza un prato da odorare, una strada da perlustrare, una mano pronta a donargli una carezza, tutta sua, solo per lui.

La vita in canile è durissima per ogni cane ma lo è ancora di più per gli anziani e i malati: Nonno Giannino ha circa 10 anni ed è una taglia media, non è di certo un giovincello ma per fortuna di salute sta bene. Adesso gli inverni per lui sono ancora più duri così come le estati: nessuna sicurezza, nessun affetto esclusivo. Una vita non degna di chiamarsi tale, in carcere senza aver commesso nessuna colpa.

Siamo sicuri che per Nonno Giannino una famiglia giusta da qualche parte c’è: aiutiamo l’anziano a trovarla condividendo il suo appello. Per informazioni inviare un sms o un whatsap al numero 3273117673, in modo tale che i volontari possano visionare con attenzione tutte le richieste.