I cani “eroi” della Guardia di Finanza incontrano i bimbi dell’ospedale Microcitemico di Cagliari (VIDEO)
In occasione del 243° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, le Fiamme Gialle del Comando regionale della Sardegna hanno fatto visita ai bambini ricoverati all’ospedale Microcitemico di Cagliari, per condividere anche con loro questa giornata di festa. I piccoli
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In occasione del 243° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, le Fiamme Gialle del Comando regionale della Sardegna hanno fatto visita ai bambini ricoverati all’ospedale Microcitemico di Cagliari, per condividere anche con loro questa giornata di festa.
I piccoli pazienti hanno assistito ad una dimostrazione dal vivo di come operano i cani antidroga dell’unità cinofila e hanno avuto modo di interagire con loro. Hanno poi ricevuto i gadget recanti il “Finzy” , il grifone simbolo della Guardia di Finanza.
Il Comandante Generale regionale Bruno Bartoloni ha sottolineato il ruolo sociale del Corpo a sostegno dei cittadini più bisognosi. Sono stati proiettati due video: il primo ha mostrato l’addestramento dei cani dell’unità cinofila e il secondo un sunto di come opera il Corpo. Bartoloni è stato ricevuto dal Direttore generale dell’Azienda ospedaliera Brotzu, Graziella Pintus, dal Direttore sanitario dello stesso, Vinicio Atzeni e dal Direttore sanitario del Microcitemico, Gabriella Nardi.
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L’eredità di Giancarlo: la carezza della Polizia di Stato ai piccoli guerrieri del Microcitemico di Cagliari

In occasione delle festività natalizie, l’Ospedale Microcitemico è diventato il palcoscenico di un’iniziativa di solidarietà profondamente toccante, promossa dalla Polizia di Stato per mantenere vivo e vibrante il ricordo di Giancarlo De Angelis.
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L’eredità di Giancarlo: la carezza della Polizia di Stato ai piccoli guerrieri del Microcitemico di Cagliari.
Sotto il cielo di Cagliari, nel cuore di una città che non dimentica i suoi figli più valorosi, la solidarietà ha vestito la divisa per onorare una promessa di speranza che il tempo non può scalfire.
In occasione delle festività natalizie, l’Ospedale Microcitemico è diventato il palcoscenico di un’iniziativa di solidarietà profondamente toccante, promossa dalla Polizia di Stato per mantenere vivo e vibrante il ricordo di Giancarlo De Angelis, l’Assistente Capo della Polizia di Stato scomparso prematuramente a causa di un male incurabile nel dicembre 2021. Questo gesto non è stato soltanto un momento di vicinanza istituzionale, ma il riflesso autentico dello spirito solidale fortemente voluto da Giancarlo che, proprio durante il periodo di Natale, lo vedeva sempre come un instancabile e appassionato promotore di iniziative di solidarietà verso i più bisognosi. Gli agenti della Squadra Volanti, i colleghi che con lui hanno condiviso fatiche e ideali lungo le strade del capoluogo sardo, hanno varcato la soglia dei reparti pediatrici portando con sé un carico di gioia e umanità, accompagnati in questo cammino della memoria dalla moglie Katia e dal Dirigente Dr Massimo Imbimbo. La presenza dei poliziotti tra i corridoi dell’ospedale ha trasformato una normale mattinata di cure in un momento di festa e stupore per i piccoli pazienti, ai quali sono stati distribuiti dei doni pensati per regalare un sorriso in un momento di estrema fragilità.
L’intera operazione di generosità è stata resa possibile grazie alla straordinaria disponibilità e collaborazione personale medico che opera quotidianamente nella struttura, con un ringraziamento particolare rivolto al Prof. Salvatore Savasta dell’Ospedale Microcitemico di Cagliari, il quale ha accolto con favore l’iniziativa della Polizia di Stato permettendo che il legame tra le istituzioni e i cittadini più piccoli si facesse ancora più saldo. Vedere gli uomini e le donne della Squadra Volanti impegnati in questa missione speciale ha testimoniato come la divisa sia, prima di tutto, un simbolo di protezione e vicinanza verso il prossimo, esattamente come Giancarlo De Angelis aveva insegnato attraverso il suo esempio di vita e di servizio. La memoria dell’Assistente Capo, a tre anni dalla sua scomparsa, continua dunque a germogliare attraverso questi atti concreti di amore verso il prossimo, trasformando il dolore di una perdita in una forza motrice capace di portare luce laddove la sofferenza cerca di farsi strada. L’iniziativa di solidarietà all’Ospedale Microcitemico della Polizia di Stato ha così ribadito che il valore di un agente non si misura solo nella prevenzione del crimine, ma anche nella capacità di restare umani e di tendere la mano ai più deboli, seguendo quella scia di altruismo che Giancarlo ha lasciato come testamento morale a tutti i suoi compagni di squadra e alla sua amata città.
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