Il dolmen di Sa Coveccada a Mores, uno dei più importanti del Mondo, versa in uno stato di abbandono pietoso.

Questo è lo stato pietoso in cui versa il dolmen di Sa Coveccada a Mores. Circondato da un’impalcatura fatiscente e arrugginita, circondato da bestie al pascolo e all’interno di una proprietà chiusa da un cancello. Senza custodia, privo di ogni forma di valorizzazione, a parte due cartelli espositivi ormai scoloriti. Si tratta di un monumento di circa 5mila anni fa. Sia per le notevoli dimensioni, sia perché considerato elemento importante nell’evoluzione delle architetture sepolcrali della preistoria della Sardegna, il dolmen di Sa Coveccada è considerato uno tra i più importanti al mondo. Visto così, francamente, non si direbbe.

Uno di quelli che erano i salotti buoni della città, lo splendido viale Buoncammino, è da un anno appena tornato agli antichi fasti. Sull’onda della riqualificazione che ha rivoluzionato tutto il centro cittadino, da piazza Garibaldi ancora interessata dai lavori, a via Manno, dal Largo Carlo Felice a piazza Yenne, anche il viale per un po’ ha goduto di una rinnovata bellezza. Nuova pavimentazione, alberi e aiuole curate per un panorama mozzafiato con una vista su tutto il Golfo. Ma a passarci oggi le cose non sono purtroppo più così: le aiuole versano in un terribile stato di degrado che neanche in una trascurata periferia. Immondizia di ogni genere fa capolino tra le erbacce secche e incolte. Che biglietto da visita può mai essere questo per i turisti che ormai ogni giorno visitano la nostra città? Come mai si è arrivati a questo stato di incuria?

(Foto di Alessandro Pigliacampo)