La vista mare c’è, così come l’ampio parcheggio. Questa sera i ministri dei Trasporti dei sette Paesi più industrializzati ceneranno al Terminal Crociere, la struttura situata nel Molo Ichnusa del porto di Cagliari.

Errori di progettazioni iniziali avevano reso il Terminal inutilizzabile per il suo scopo iniziale, quello cioè di accogliere le navi da crociera, e negli anni successivi la struttura non aveva mai più trovato un suo utilizzo alternativo, se si eccettuano pochissime occasioni. Nelle ultime settimane invece, i cagliaritani hanno assistito ad un’accelerazione incredibile, una corsa contro il tempo nella manutenzione per renderla una cornice di cui vantarsi con i potenti della Terra.

Fra una portata e l’altra, ci si augura che ai potenti (quelli italiani in primis), si racconti la storia di questa struttura, i motivi per cui è stata realizzata e quelli per cui non ha potuto svolgere quei compiti, ma soprattutto l’abbandono degli anni successivi, in modo che si pensi alle soluzioni per non doverla più considerare come un enorme spreco di denaro pubblico.

Il Molo Ichnusa e, sullo sfondo, il Terminal Crociere

Ridisegnata la segnaletica e riverniciate le parti fino a poco tempo fa aggredite dalla ruggine, il Molo Ichnusa si presenta in tutto il suo rinnovato splendore per accogliere le delegazioni internazionali. Dopo gli incontri istituzionali di rito, in corso negli edifici della Manifattura Tabacchi di viale Regina Margherita, i ministri e le loro corti verranno accompagnati a Marina Piccola da una motovedetta della Capitaneria di Porto, per poi godersi una pedalata in bici del lungomare Poetto.

La speranza è che, una volta spenti i riflettori sull’evento, il Terminal crociere non torni nello stato di inutilizzo del passato

Anche quest’anno, nel cuore dell’estate, la tranquilla città di Olbia (SS) si trasforma in una vibrante arena di musica che accoglie alcuni dei migliori artisti della scena musicale italiana e internazionale. Si esibiranno sul grande palco dal 14 agosto al 17 in quattro serate diverse con una line-up totalmente rinnovata rispetto allo scorso anno.

La zona che ospita il festival è facilmente raggiungibile e accessibile. Per chi è residente in Sardegna si può arrivare in macchina o con i mezzi pubblici come il treno o il bus, mentre via mare sia arriva tramite la nave attraccando a Olbia o Porto Torres, oppure, via aereo si atterra all’aeroporto di Olbia.

Il primo giorno è all’insegna dell’hip hop e del rap con l’esibizione di famosi artisti italiani come Ghali, reduce dal suo quarto posto al Festival di Sanremo, Gemitaiz, Tony Effe e il producer Drillionaire e alcuni emergenti come Kid Yugi, Digital Astro, Axell e Sadturs & Kiid. Inoltre, si esibiranno ospiti internazionali come la superstar statunitense Macklemore, vincitore di 4 grammy e la dj Charlotte de Witte di origine belga.

La seconda giornata prevede un sound italiano indie e pop da parte di cantanti come Max Pezzali, Tommaso Paradiso, Il Pagante, Gazzelle, Ariete, Rose Villain e, per concludere, il Teenage Dream Party.

Le sonorità che accompagneranno il terzo giorno andranno dalla trap alla musica house con il pluripremiato dj bosniaco Solomun. Saliranno sul palco Sfera Ebbasta, Geolier con il suo secondo posto a Sanremo, Anna Pepe, Il Tre, Ludwig, Mecna, Dj Shablo e l’emergente Tony Boy.

Il quarto e ultimo giorno sarà un mix di generi, dalla regina del pop Annalisa ai pionieri del rap Salmo & Noyz con il loro nuovissimo album interamente condiviso. Inoltre, ci saranno anche I Club Dogo, di recente riuniti per la gioia dei loro fan, poi Irama, Coez & Frah Quintale e gli emergenti Diss Gacha e Fast Animals and Slow Kids, la band indie-rock di Perugia che si sta affermando nell’ultimo periodo.

Ma il Red Valley non è solo musica. Gli organizzatori si sono impegnati per creare un’esperienza completa per i partecipanti. Oltre ai concerti, il festival offre numerose attività ricreative, spazi dedicati al relax e un’ampia selezione di stand gastronomici con prodotti locali o internazionali.

Il festival si prepara ad accogliere migliaia di ospiti da tutto il mondo pronti ad usufruire dei servizi locali come alberghi, ristoranti e attività commerciali. Inoltre, sarà un’ottima occasione per il pubblico che verrà per creare nuove amicizie e scambi di opinioni al di fuori dei confini regionali.

Un appuntamento imperdibile per chi volesse passare un’estate all’insegna della musica e del fascino paesaggistico di Olbia e della Sardegna.