Wallabys, il ristorante-pub australiano che ha conquistato il palato dei cagliaritani

Dal 2013 è l’angolo d’Australia trapiantato in Sardegna, più precisamente a Cagliari. Si tratta del Wallabys, il pub-ristorante di via Mameli che ha conquistato i cagliaritani con le sue pietanze e la sua atmosfera tipica del paese del nuovo continente. L’idea
Dal 2013 è l’angolo d’Australia trapiantato in Sardegna, più precisamente a Cagliari. Si tratta del Wallabys, il pub-ristorante di via Mameli che ha conquistato i cagliaritani con le sue pietanze e la sua atmosfera tipica del paese del nuovo continente.
L’idea è nata da Maurizio Serri, cagliaritano, e Mark, australiano: «Poi però le nostre strade si sono divise e ora ci sono solo io», dice Maurizio, attuale proprietario.
Aprire un ristorante australiano è stata una vera e propria scommessa, principalmente perché i cagliaritani non avrebbero mai pensato di poter mangiare carne di canguro, che adesso è quella che i clienti richiedono maggiormente, spiega Maurizio: «All’inizio è normale un po’ di diffidenza, ma quando la gente viene qua è proprio perché è curiosa di assaggiare questa carne, che è molto prelibata e gustosa».
«Non esistono allevamenti di canguri, la carne la prendiamo da un’azienda dell’Emilia Romagna che la importa direttamente dall’Australia».
Il filetto di canguro «è una carne molto magra, non ha il grasso presente in altri tipi di carne. Uno dei nostri piatti più gettonati è proprio la tagliata di filetto, servita normalmente oppure condita con salsa al vino rosso scalogno, con limone o con funghi. Il tutto può essere accompagnato da verdura grigliata».
Molto richiesti anche «i nostri hamburger di canguro o, al contrario, di manzo, ciascuno da 200 grammi, spesso conditi con del formaggio».
Un altro piatto tipico australiano servito al Wallabys è l’angus: «Si tratta di un tipo di manzo australiano molto saporito».
Buonissime anche le Jack’s Potato, patate ripiene di formaggio filante , bacon croccante, Sour Cream ed erba cipollina. Solo guardarle fanno venire l’acquolina in bocca.
Non si potrebbe concludere la cena senza la cheesecake della casa: «È un dolce tipico anglosassone, composto da biscotti digestivi alla base e sopra della crema di formaggio (tipo Philadelphia) con un’aggiunta di meringhe e un tocco di frutti di bosco».
Una cena che si rispetti non può prescindere da una buona bevanda. Al Wallabys la regina è la birra Foster, una pilsner chiara bevibile da tutti, con una gradazione inferiore ai 5 gradi. Molto apprezzata è anche la Cooper artigianale.
Cibo ma anche intrattenimento . «Ogni due giovedì del mese il nostro amico neozelandese Norman conduce il Super Pub Quiz».
Dunque, chi ama l’Australia o è semplicemente curioso di assaggiare la cucina del nuovo continente non può che recarsi al Wallabys.

© RIPRODUZIONE RISERVATA