Inizia con una splendida vittoria la stagione agonistica di Matteo Calatri. Il surfista cagliaritano classe 2002 e parte del team del Wipeout boardclub, ha conquistato la prima tappa del campionato italiano junior, dominando ogni batteria della categoria Under 16 e imponendosi in finale su Edoardo Spadoni (secondo), Filippo Bertacca (terzo) e Kledi Dell’Omo (quarto).

Calatri, che per la prima volta gareggiava tra gli under 16, si è così guadagnato il primo trofeo dell’anno vincendo meritatamente il “Point Break surf trophy junior cup 2017” che si è svolto a Fregene sabato 20 maggio. Calatri si è saputo destreggiare onda dopo onda nonostante i tantissimi partecipanti (23 nella categoria) approdando in finale dopo aver vinto da primo tutte le batterie. In gara insieme a lui anche il compagno del team Wipeout Giulio Caruso (quinto), che ha dato molto filo da torcere agli avversari ma si è arreso soltanto in semifinale. Così come in semifinale si è fermata la corsa del più piccolo tra gli atleti Wipeout, Federico Melis, dieci anni, arrivato sempre quinto tra gli Under 12.

Tra i sardi presenti da segnalare anche l’ottima prestazione di Davide Giannone (Under 18), terzo classificato dietro a Mauro Pacitto e Mattia Migliorini. Sfortunato invece l’oristanese Mattia Maiorca (nono), uscito dal contest alla prima batteria; mentre Jacopo Folegani (quinto) si è fermato nella semifinale degli Under 14, categoria vinta da Giorgio Santucci. Il campionato italiano junior organizzato dalla Fisw, la Federazione sci nautico e wakeboard, che ha preso in carico la disciplina del surfing dopo la richiesta del Coni, servirà per selezionare gli atleti che parteciperanno al Mondiale in Giappone, previsto a settembre. La prossima tappa del campionato si terrà invece a giugno a Viareggio.

Tragedia questa mattina a Margine Rosso: il corpo senza vita di un ragazzo di 30 anni è stato trovato dalle forze dell’ordine.

Le ricerche del giovane erano partite ieri sera, dopo la segnalazione della sua scomparsa. In spiaggia trovati i suoi effetti personali.

Le cause della morte sono ancora in fase di accertamento: si pensa che sia annegato e poi trascinato a riva dalle onde.