Life, il “cane (disabile) tracca”, addobbato per Sant’Efisio
La sua storia non è di certo cominciata nel migliore dei modi (recuperato investito per le strade di Settimo e rimasto disabile, a causa dell’incidente, alle zampe posteriori, qui la sua storia) ma ora Life, felicemente adottato da vari mesi,
La sua storia non è di certo cominciata nel migliore dei modi (recuperato investito per le strade di Settimo e rimasto disabile, a causa dell’incidente, alle zampe posteriori, qui la sua storia) ma ora Life, felicemente adottato da vari mesi, vive il suo momento di riscatto: oggi, nella giornata dedicata al Santo più onorato e famoso della Sardegna, è stato agghindato come una vera e propria tracca.
La sua padrona, Elisabetta Podda, responsabile del rifugio La Casa di Bingo, ha addobbato il carrellino che permette al cane di muoversi in autonomia: «Ho preso fiori colorati, cestini sardi e fazzoletti tradizionali antichi e li ho sistemati sul carrellino! Un modo per ironizzare e non prendere troppo sul serio la sua disabilità».
E così Life, pronto per Sant’Efisio, ricorda a tutti che si può vivere bene, amati e senza porsi troppi problemi anche facendo i conti con una disabilità, sorridendo e divertendosi di fronte ai limiti che, chi più e chi meno, abbiamo tutti noi.
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