Boschi di Sardegna, ad un anno dalla legge forestale la Giunta regionale tira le somme
Si è parlato di tutela del paesaggio e gestione forestale attiva a Villagrande Strisaili, nell’ambito della tre giorni organizzata dall’agenzia regionale Forestas, con esperti nazionali e regionali. Ai lavori, ieri, hanno preso parte anche l’assessora all’Ambiente, Donatella Spano, e il collega
Si è parlato di tutela del paesaggio e gestione forestale attiva a Villagrande Strisaili, nell’ambito della tre giorni organizzata dall’agenzia regionale Forestas, con esperti nazionali e regionali.
Ai lavori, ieri, hanno preso parte anche l’assessora all’Ambiente, Donatella Spano, e il collega di Giunta, l’assessore Cristiano Erriu . A un anno esatto dall’approvazione in Consiglio regionale della legge forestale, l’assessora ha sottolineato come si stiano vedendo gli effetti e un nuovo impulso dati dalla riforma. «Stiamo dando il nostro contributo anche a livello nazionale – ha detto Spano – partendo dalla legge, che rappresenta una novità nel panorama italiano. Come è stato sottolineato ieri da alcuni dei relatori di varie realtà d’Italia, sia a livello nazionale che a livello regionale il patrimonio forestale è notevolmente aumentato e questo comporta una diversa gestione delle nostre risorse boschive».
Per l’assessore dell’Urbanistica ed enti locali, Cristiano Erriu, «è importante indagare le caratteristiche del paesaggio forestale, componente fondamentale quanto il paesaggio agricolo o quello zootecnico delle zone interne della Sardegna. Occorre capire come disciplinarlo per arrivare al piano paesaggistico delle zone interne – ha detto Erriu -, tenendo conto di tutte le componenti da tutelare e, allo stesso tempo, garantire l’attività dell’uomo e la salvaguardia del paesaggio».
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