Fabio Pisacane prosciolto dall’accusa di calcio-scommesse. E intanto Han diventa cittadino di Assemini

Per Fabio Pisacane è la fine di un incubo. Finalmente è arrivata la parola fine alla brutta vicenda di calcio-scommesse che lo aveva coinvolto. Il Tribunale Federale ha disposto il proscioglimento totale del giocatore, accusato dal Procuratore Giuseppe Pecoraro di
Per Fabio Pisacane è la fine di un incubo. Finalmente è arrivata la parola fine alla brutta vicenda di calcio-scommesse che lo aveva coinvolto. Il Tribunale Federale ha disposto il proscioglimento totale del giocatore, accusato dal Procuratore Giuseppe Pecoraro di non aver informato la Procura in merito alla presunta combine relativa alle partite del campionato di Serie B 2013-14 Modena-Avellino e Avellino-Reggina, quando Pisacane vestiva la maglia degli irpini, e per la quale era stata richiesta una squalifica di sei mesi.
L’assoluzione è stata accolta con soddisfazione dal difensore rossoblù e dalla società, che nel profilo Twitter ufficiale ha ripreso un tweet del presidente Giulini fin troppo chiaro: «Pisacane prosciolto nel merito. A zero le chiacchiere». Ora la Procura potrebbe ricorrere in appello, ma l’assoluzione con formula piena potrebbe aver messo una pietra tombale sulla vicenda. Oltre al terzino rossoblù, sono stati assolti anche il presidente dell’Avellino, Walter Taccone e l’ex centrocampista irpino, Mariano Arini (ora alla Spal). Mazzata pesante, invece, per altri due ex biancoverdi Armando Izzo, condannato a 18 mesi di squalifica per doppia omessa denuncia, e Francesco Millesi ,ex capitano dei campani per il quale è arrivata una condanna esemplare a 5 anni di squalifica, che ha trascinato l’Avellino come società oggettivamente responsabile all’illecito commesso dal suo capitano e sanzionata con 3 punti di penalizzazione in classifica.
Intanto in casa rossoblù, l’avvicinamento alla gara casalinga di sabato pomeriggio contro il Chievo prosegue con un’altra buona notizia. L’attaccante nord-coreano Han Kwang-Song, autore del gol della bandiera nella sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Torino, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Assemini. L’onoreficienza è arrivata questa mattina da parte del sindaco del paese Mario Puddu: «Gli ho fatto i complimenti per il gol segnato domenica, il primo di un nordcoreano in Serie A – racconta il primo cittadino di Assemini – Speriamo che questa semplice particolarità burocratica, che cade proprio il 12 Aprile, lo stesso giorno in cui, quarantasette anni fa, abbiamo vinto il nostro Scudetto, sia di buon auspicio per lui e per il nostro Cagliari». Un impatto niente male per il bomber venuto dall’oriente, accolto in Sardegna prima con curiosità, quindi con simpatia, e che alle prime prove in campo si sono trasformate in entusiasmo.

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