Via la tassa sull’ombra e incentivi per l’abbellimento degli esterni dei locali: la ricetta pro commercianti del sindaco di Pula

Se a Cagliari l’amministrazione comunale è nell’occhio del ciclone per le nuove direttive in materia di contenimento della “movida”, a Pula la sindaca Carla Medau procede in senso opposto. Non solo ha previsto nuove agevolazioni per gli esercizi pubblici ma
Se a Cagliari l’amministrazione comunale è nell’occhio del ciclone per le nuove direttive in materia di contenimento della “movida”, a Pula la sindaca Carla Medau procede in senso opposto.
Non solo ha previsto nuove agevolazioni per gli esercizi pubblici ma ha addirittura eliminato lo tanto contestata tassa dell’ombra e ridotto la tassa sul suolo pubblico per chi intende abbellire gli esterni di bar e locali. La novità è stata affidata ad un post sul profilo Facebook che così, ieri, ha augurato la buona domenica ai suoi concittadini. “Buona domenica cari cittadini,- scrive Carla Medau – sono felice di informarvi che abbiamo portato a compimento un’altro punto del programma di mandato eliminando la tassa sui gradini e sulle tende solari. È la terza volta che interveniamo verso una riduzione delle tasse che gravano sui cittadini”.
La sindaca riporta poi nel dettaglio le importanti novità. “Intanto – si legge nel post – si procederà ad eliminare la tanto odiata tassa sull’ombra, cioè sulle tende solari e sui gradini di accesso alle proprie abitazioni o negozi (ebbene sì,)”. Dopo la tassa sui vasi e fioriere ora sparisce anche questa tassa e i negozianti potranno risparmiare diverse centinaia di euro – sono le argomentazioni della prima cittadina – inoltre ci sarà la riduzione fino a 10mila euro da detrarre dal suolo pubblico per i locali che intendono rinnovare i propri allestimenti esterni seguendo le tipologie proposte al fine di migliorare l estetica e la funzionalità, dando maggior decoro urbano alla cittadina”. Se è quanto questa iniziativa sia destinata ad avere dei riflessi sul dibattito in atto a Cagliari è ancora presto per dirlo, ma sicuramente i paragoni non mancheranno.

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Sestu, tragedia domestica: 76enne muore schiacciato da un muro che stava demolendo

L’uomo, molto conosciuto in paese per aver gestito per anni una cartolibreria in via Monserrato, aveva deciso di effettuare dei lavori in casa, cercando di demolire una parete realizzata in blocchetti.
Tragedia nel primo pomeriggio a Sestu. Nicolò Spingola, pensionato di 76 anni, è morto nella sua abitazione di via Leopardi, travolto dal crollo di un muro che stava abbattendo con un piccone.
L’uomo, molto conosciuto in paese per aver gestito per anni una cartolibreria in via Monserrato, aveva deciso di effettuare dei lavori in casa, cercando di demolire una parete realizzata in blocchetti. Purtroppo, durante l’intervento, la struttura ha ceduto improvvisamente, crollandogli addosso e schiacciandolo.
A dare l’allarme è stata la moglie, che ha assistito impotente alla scena. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi: tre ambulanze, tra cui un mezzo medicalizzato, e i carabinieri della stazione locale. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per Spingola non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate, unite a una forte emorragia, si sono rivelate fatali. I militari hanno effettuato i rilievi necessari per chiarire la dinamica dell’incidente, che appare come un drammatico episodio domestico. La salma è stata restituita alla famiglia.

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