Via la tassa sull’ombra e incentivi per l’abbellimento degli esterni dei locali: la ricetta pro commercianti del sindaco di Pula

Se a Cagliari l’amministrazione comunale è nell’occhio del ciclone per le nuove direttive in materia di contenimento della “movida”, a Pula la sindaca Carla Medau procede in senso opposto. Non solo ha previsto nuove agevolazioni per gli esercizi pubblici ma
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Se a Cagliari l’amministrazione comunale è nell’occhio del ciclone per le nuove direttive in materia di contenimento della “movida”, a Pula la sindaca Carla Medau procede in senso opposto.
Non solo ha previsto nuove agevolazioni per gli esercizi pubblici ma ha addirittura eliminato lo tanto contestata tassa dell’ombra e ridotto la tassa sul suolo pubblico per chi intende abbellire gli esterni di bar e locali. La novità è stata affidata ad un post sul profilo Facebook che così, ieri, ha augurato la buona domenica ai suoi concittadini. “Buona domenica cari cittadini,- scrive Carla Medau – sono felice di informarvi che abbiamo portato a compimento un’altro punto del programma di mandato eliminando la tassa sui gradini e sulle tende solari. È la terza volta che interveniamo verso una riduzione delle tasse che gravano sui cittadini”.
La sindaca riporta poi nel dettaglio le importanti novità. “Intanto – si legge nel post – si procederà ad eliminare la tanto odiata tassa sull’ombra, cioè sulle tende solari e sui gradini di accesso alle proprie abitazioni o negozi (ebbene sì,)”. Dopo la tassa sui vasi e fioriere ora sparisce anche questa tassa e i negozianti potranno risparmiare diverse centinaia di euro – sono le argomentazioni della prima cittadina – inoltre ci sarà la riduzione fino a 10mila euro da detrarre dal suolo pubblico per i locali che intendono rinnovare i propri allestimenti esterni seguendo le tipologie proposte al fine di migliorare l estetica e la funzionalità, dando maggior decoro urbano alla cittadina”. Se è quanto questa iniziativa sia destinata ad avere dei riflessi sul dibattito in atto a Cagliari è ancora presto per dirlo, ma sicuramente i paragoni non mancheranno.

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Un gatto di pietra in mezzo al mare: la sorprendente sagoma di Tavolara vista dall’alto

L'immagine satellitare mostra che, la nostra meravigliosa isola di Tavolara, vista dall'alto, ha la forma di un gatto
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Immaginate un regno minuscolo, il più piccolo del mondo. Non ha castelli né mura, ma una montagna che sorge dal mare come un gigante addormentato. È Tavolara, un’imponente isola calcarea e granitica: 560 metri d’altezza, quattro chilometri di lunghezza, rocce verticali che si tuffano nel blu e colori che sembrano pennellate di un artista – il verde intenso di ginepri, rosmarini e lentischi che si mescola con l’azzurro, il blu profondo e il verde smeraldo delle acque circostanti.
C’è un dettaglio che sorprende quasi tutti i visitatori: vista dall’alto, nelle immagini satellitari, Tavolara non appare solo come una lingua di terra allungata. Da un’altra prospettiva, la sua sagoma ricorda quella di un gatto sdraiato sul mare. Una forma inaspettata che lascia a bocca aperta chi la osserva con attenzione. Ci avevate mai fatto caso?
Attorno a questo regno roccioso si estende l’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo, un paradiso di 15 mila ettari che custodisce spiagge, insenature e fondali cristallini tra Loiri Porto San Paolo, Olbia e San Teodoro. Oltre a Tavolara, vi fanno parte isolette affascinanti e dai nomi suggestivi: Molara e Molarotto, con il loro porfido rosso; Proratora, pittoresco e solitario; le gemelle Isola Piana e Isola dei Cavalli; e ancora i minuscoli isolotti dei Porri, dei Topi, del Drago e l’Isolotto Rosso. A chiudere questo mosaico marino, Capo Coda Cavallo, un lembo granitico proteso su acque calme e riparate.
Un regno piccolo sì, ma colmo di meraviglie.

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