Il sindaco di Cascia accoglie la delegazione sarda che porta in dono mille pecore sarde ai pastori umbri
Ā«Eā la prima volta che mi emoziono dopo il giorno terribile del 30 ottobreĀ». Le parole del sindaco di Cascia Gino Emili raccontano lāemozione che si ĆØ provata ieri a Cascia, sia da parte della popolazione locale che della delegazione
canale WhatsApp
Ā«Eā la prima volta che mi emoziono dopo il giorno terribile del 30 ottobreĀ». Le parole del sindaco di Cascia Gino Emili raccontano lāemozione che si ĆØ provata ieri a Cascia, sia da parte della popolazione locale che della delegazione sarda capeggiata da Coldiretti Sardegna che ha portato in dono, secondo lāantico istituto pastorale de sa Paradura, mille pecore ai pastori umbri.
Una giornata che ha avuto il suo clou alle 13,30 quando i camion con le pecore hanno varcato le porte della cittadina di santa Rita. Ad accoglierli con un applauso caloroso e liberatorio in una piazza Papa Leone XIII gremita, la popolazione locale guidata dal sindaci Gino Emili in fascia tricolore e da Antonio Palombi rappresentante del Comitato dei pastori di Cascia. Le pecore sono state scaricate nel verde prato di Villa Adele, dove sono state benedette da padre Bernardino insieme al responsabile ecclesiastico di Coldiretti Sardegna don Mario Tanca.
Ā«La vostra presenza ĆØ un dono di santa Rita ā ha detto durante la benedizione padre Bernardino -, il mettere a disposizione i vostri beni ĆØ un grande gesto di amicizia. Ā«Vi dico grazie a nome di tutta la comunitĆ ā sono state le parole del primo cittadino di Cascia -. Questo terremoto sarĆ ricordato per la paura ma anche per la grande solidarietĆ dellāItalia. Voi oggi ne siete un esempio. Noi da oggi dobbiamo ripartire e questo lo dobbiamo anche a voiĀ».
Ā«Due mesi fa siamo scesi in piazza per rivendicare un prezzo del latte equo ā ha ricordato il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Per noi questa ĆØ una stagione difficile perchĆ© ci stanno pagando il latte a 60 centesimi. Ma questo non ci fa dimenticare chi ha problemi più grandi dei nostri. Questa iniziativa va ben oltre il valore economico, vogliamo farvi sentire la nostra vicinanza e aiutarvi a ridarvi speranza e coraggioĀ». Insieme alle pecore sono arrivati anche 50 quintali di insilato offerti dalla Cooperativa produttori di Arborea e dalla 3 A di Arborea.Ā Questa mattina dopo la messa ci sarĆ la distribuzione delle pecore ai pastori di Cascia, che come da tradizione avverrĆ āa istumbuā, cioĆØ secondo il caso e non per scelta. Due bambini bendati, infatti, sceglieranno le pecore da dare a ciascun pastore. A seguire il pranzo sociale, offerto a tutta la popolazione dalla delegazione sarda con i prodotti donati dai produttori di Campagna Amica.
Ā© RIPRODUZIONE RISERVATA






