I resti dell’auto di Giovanni Falcone arrivano in Sardegna.
la teca con i resti del magistrato ucciso dalla mafia farà tappa a Cagliari, Sassari e Oristano. L’esposizione del veicolo distrutto nella strage di Capaci è parte di un’iniziativa dedicata alla sensibilizzazione per la donazione del sangue.
Per la prima volta, giunge in Sardegna la teca contenente la Croma blindata di Giovanni Falcone, l’auto su cui viaggiavano il giudice palermitano e sua moglie, Francesca Morvillo, il 23 maggio 1992, giorno della strage di Capaci.
I resti dell’auto, identificata con il nome in codice “Quarto Savona Quindici” in onore degli agenti Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani, che persero la vita nell’attentato, saranno esposti per tre giorni in tre diverse città della Sardegna: Cagliari, Sassari e Oristano.
L’iniziativa fa parte del progetto “Dal Sangue Versato al Sangue Donato”, che coinvolge attivamente DonatoriNati, la Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco. L’obiettivo è sensibilizzare i giovani e i cittadini riguardo all’importanza della legalità e della cultura della donazione di sangue.
Martedì 29, alle ore 12, la teca sarà esposta in Piazza del Carmine, dove sarà possibile donare il sangue grazie all’autoemoteca dell’Avis. Inoltre, alle 9:30 si terrà un’iniziativa dedicata agli studenti delle scuole superiori presso l’Auditorium di Tiscali a Sa Illetta.