Venti migranti algerini hanno raggiunto nelle ultime ore le coste sudoccidentali della Sardegna.

I primi dieci, tutti maschi e in buona salute, sono arrivati in piena notte nella spiaggia di Chia, dove sono stati soccorsi dai Carabinieri che li hanno trasportati a un centro di accoglienza di Assemini dopo regolari visite mediche.

Stamattina invece, la Guardia di finanza di Sant’Antioco ne ha soccorso altri dieci al largo di Teulada. Quest’ultimo gruppo è stato accompagnato dai Carabinieri della Compagnia di Carbonia, dopo essere stato condotto al Porto di Sant’Antioco.

La rotta sarda è sempre più utilizzata dai migranti perché nonostante sia più lunga di quella per Lampedusa e la Sicilia, risulta meno battuta e di più facile accesso.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.