Rifiuti incendiati lungo la 554, il Corpo Forestale scopre tre discariche abusive e denuncia otto persone

Rifiuti incendiati lungo la 554, il Corpo Forestale e scopre tre discariche abusive e denuncia otto persone. Non esistono solo gli incendi nel campo rom, sono tanti infatti i sardi che ogni giorno smaltiscono nel peggiore dei modi rifiuti e materiali
Rifiuti incendiati lungo la 554, il Corpo Forestale e scopre tre discariche abusive e denuncia otto persone. Non esistono solo gli incendi nel campo rom, sono tanti infatti i sardi che ogni giorno smaltiscono nel peggiore dei modi rifiuti e materiali pericolosi che creano situazioni pericolose e allarme sociale. Una serie di controlli ha permesso di risalire a una serie di persone nei territori di Cagliari, Selargius, Monserrato, Guamaggiore e Uta. Il Corpo Forestale con il contributo del Nucleo investigativo di Polizia ambientale ha individuato una serie di responsabili sardi, smentendo categoricamente la notizia che siano solo e sempre le comunità rom ad appiccare gli incendi.
I controlli hanno consentito di denunciare, in particolare, quattro persone che avevano l’autorizzazione al trasporto di rifiuti, procedevano alla raccolta di materiali ingombranti (frigo, televisori, caldaie) ai quali prelevavano i metalli, e poi bruciavano il rimanente anche con il sostegno di proprietari compiacenti. Nel corso dell’operazione sono state contestate 17 sanzioni amministrative per abbandono di rifiuti bordo strada nonché di auto da rottamare, per importo complessivo di 18 mila euro.
Nel frattempo è stato assegnato all’ingegnere Paolo Littarru il compito di effettuare i prelievi per capire il livello di inquinamento dei terreni che ospitano il campo rom tra Cagliari e Selargius, ai margini della statale 554. La perizia è stata ordinata dal sostituto procuratore del Tribunale di Cagliari, Giangiacomo Pilia, titolare dei fascicoli che ipotizzano la gestione di rifiuti non autorizzata, inquinamento e disastro ambientale perché nel campo nomadi vengono smaltiti, spesso bruciandoli, rifiuti di vario genere per estrarne metalli o materiali da rivendere.

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Cagliari, troppi rifiuti nel campo nomadi sulla 554, Mauro Pili presenta un esposto in Procura

Cagliari, troppi rifiuti nel campo nomadi sulla statale 554, nei pressi della Motorizzazione, Mauro Pili ha presentato un esposto in Procura ipotizzando danni per la salute pubblica a causa delle precarie condizioni igienico-sanitarie. <<Si tratta di una vera e propria discarica a cielo aperto>>, ha affermato il parlamentare, <<appare evidente a chiunque l’accumulo consistente e continuo di ogni genere di rifiuto che ha reso l’area una zona franca dove sistematicamente viene attentata la salute pubblica con grave inquinamento ambientale a ridosso con popolosi quartieri della città di Cagliari – continua l’esponente di Unidos – all’interno del campo si registrano sistematicamente e con sempre maggiore gravità incendi tesi a smaltire ogni genere di rifiuti, trasformando quella discarica in un vero e proprio inceneritore>>.
Nel mirino di Pili ci sono il Comune e il sindaco Massimo Zedda: <<Ad oggi non ha ancora provveduto ad emettere alcun provvedimento>>, denuncia il deputato. Vedremo.

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