Per la prima volta in Sardegna sono state esposte opere dei grandi dell’arte di strada, da Banksy (il writer e artista di Bristol considerato uno dei massimi esponenti della street art) a Mr Brainwash, da Invader a Kaws, passando per le nuove leve dell’arte sarda, Giorgio “Jorge” Casu, La Fille Bertha, Manu Invisible, Crisa e Andrea Casciu. Quest’ultimo si è esibito in un live painting nella printhouse della galleria realizzando, dal vivo, i suoi celebri volti barbuti.

La mostra, organizzata da un’entusiasta Andrea Concas che, durante la serata, visibilmente soddisfatto,  regalava sorrisi e chiacchiere ai presenti, in collaborazione col gallerista milanese Matteo Donini e la sua TheDonGallery, resterà alla The AB Factory fino all’8 di gennaio prossimo. La serata, un successo annunciato, ha visto la partecipazione di tre dei nuovi super “cucinieri” del panorama sardo: Davide Bonu, Alessandro Taras e Kikko Sarritzu che si sono dati da fare preparando un ottimo finger food a base di prodotti sardi rivisitati grazie al loro estro e fantasia.

Non ha deluso le aspettative dei presenti il vernissage di ieri sera: un motivo in più che conferma il successo di The AB Factory, uno spazio che va oltre la canonica galleria d’arte, uno spazio creativo aperto al confronto, all’incontro, al sostegno della cultura, dell’arte, degli artisti e della creatività, che si dedica all’esplorazione, alla ricerca e alla sperimentazione artistica. Nata dalla creatività e determinazione del cagliaritano Andrea Concas, si tratta di uno spazio per promuovere artisti contemporanei, emergenti ed affermati, con l’obiettivo di rendere l’arte accessibile a tutti attraverso la creazione di multipli d’artista, con l’intento di far conoscere e supportare non solo artisti stranieri ma anche quelli sardi.