Le dieci domande: intervista alle Lucido Sottile

Intelligenti, dissacranti, anticonformiste e sfacciatamente belle: cos’altro serve per descrivere (rispettando rigorosamente l’ordine alfabetico, ndr) Michela Sale Musio e Tiziana Troja? Le Lucide, questo il loro nome d’arte, sono direttrici artistiche della compagnia Lucido Sottile e sono attrici, coreografe, cantanti
Intelligenti, dissacranti, anticonformiste e sfacciatamente belle: cos’altro serve per descrivere (rispettando rigorosamente l’ordine alfabetico, ndr) Michela Sale Musio e Tiziana Troja?
Le Lucide, questo il loro nome d’arte, sono direttrici artistiche della compagnia Lucido Sottile e sono attrici, coreografe, cantanti e registe con una ventennale esperienza alle spalle. Michela e Tiziana non sono di certo artiste ordinarie: i loro interventi, nell’ambito della danza, del teatro e del cinema sono volti a smascherare quello che di falso, trito e bacchettone si ritrova nella quotidianità. E le Lucido Sottile lo fanno alle volte con ironia, scatenando sonore risate e creando tormentoni, basti pensare al “se te lo sto dicendo” delle celeberrime Tanya e Mara (delle quali è appena uscito il nuovo video) e altre con vena provocatoria e di denuncia come nell’Holy Peep Show, ma mai sottotono. Perché se c’è da svelare le verità dei mondi che abbiamo di fronte e che viviamo quotidianamente, fatti di ambiguità, doppi sensi e inganni, le Lucido Sottile in questo sono senza dubbio vere maestre.
Il libro che terresti sempre sul comodino
Michela: Non ho libri sul comodino, altrimenti li squalifico, rischio di addormentarmi e non se lo meritano, li lascio in giro per casa
Tiziana: Le istruzioni per montare un comodino
Canzone che canti sotto la doccia
M: Tropical, Paolo Conte
T: La colonna sonora di Psycho
Modo di dire che più di rappresenta
M: Yhanuanga deje du jhanenna
T: “Ma veramente?”
Film preferito
M: Andate al cinema, i film vale la pena vederli tutti! (Non è la risposta giusta?)
T: Il film che sto scrivendo
Se rinascessi che mestiere vorresti fare
M: Il Gesù Cristo (aveva ottime idee sul lavoro) …ah non è un mestiere?
T: Speaker di Trenitalia per scandire bene “Attenzione!”
A quale eroe/eroina ti senti più vicino
M: Ai bambini, veri eroi, spietati e coraggiosi al punto giusto (non ditemi che ho sbagliato anche questa)
T: Dionaea Muscipula
Il piatto che cucini meglio
M: Il mio polpettone vegano! Sono magica (questa è giusta)
T: Malloreddus alla campidanese
Dove vorresti vivere
M: Su un pianeta inventato da me
T: Vorrei vivere su Marte per vedere di nascosto l’effetto che fa
Se fossi un colore quale saresti e perché
M: Sarei bianca perché vorrei essere abbagliante
T: Nero…c’è da chiedere?
Sei arrivata a questo punto della tua vita. Dagli un voto
M: Rimandata a settembre
T: Più che sufficiente, 6 1/2
Le tre cose che trovi inconcepibili in questo mondo
M: Scusate ma come si può pretendere che ne scriva solo tre e pure sintetiche?
T: La miseria sia materiale che spirituale, la misericordia, Matteo Salvini
Il valore che ritieni il migliore da insegnare e coltivare
M: La sete di conoscenza (è un valore? No? È una sete? Ah, allora ho sbagliato pure questa?)
T: L’amicizia
Un lato del tuo carattere che vorresti non avere
M: Io voglio bene a tutti i lati del mio carattere, diciamo che li rispetto, non sempre li comprendo, ma perché cacciarli via? Quando ci si può parlare coi propri lati (sbagliato vero?)
T: La precisione. Per esempio quello di accorgermi che le domande sono 13 e non 10!!!

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