Amara scoperta per un gruppo di viaggiatori che si apprestavano a preparare le valigie. Dopo i preparativi durati ben un anno per l’agognata crociera con partenza il prossimo 22 settembre da Cagliari si sono sentiti dire al telefono la triste verità: l’agenzia viaggi ha fallito, si resta a terra. “Abbiamo prenotato il nostro viaggio a ottobre scorso”, racconta Alberto Aramu, l’organizzatore, “e abbiamo regolarmente versato la prima quota quello stesso mese. In seguito ci è stato chiesto l’acquisto di un pacchetto bevande all inclusive e di nuovo abbiamo proceduto al pagamento, di cui tutti conserviamo ricevute firmate. La quota finale l’abbiamo versata ad agosto ma mai ci saremmo immaginati un finale così”.

Un finale che lascia l’amaro in bocca: 43 persone non potranno usufruire della crociera Costa nel Mediterraneo, crociera profumatamente pagata e attesa e i soldi, ricevuti dall’agenzia, la Zucca di via Rossini, spariti nel nulla. “Ho provato a contattare il titolare, Yuri Lobrano, ma si è mantenuto distaccato e cauto. Mi ha solo detto di avere avuto dei problemi e che i nostri soldi sono bloccati in un conto. La Costa invece dice che di cabine a nome nostro non ce n’era neanche l’ombra”.

La quota totale versata risulta essere di circa 50mila euro, una media di 1500 euro a famiglia: “Adesso abbiamo fatto denuncia alla Guardia di Finanza e stiamo contattando vari legali per capire bene in che direzione muoverci”. Ciò che resta ora sono tanti soldi finiti chissà dove e il sogno di un viaggio che non si potrà fare.

Si chiama Orazio ed è un magnifico pastore tedesco di circa otto anni. Fino a poche settimane fa aveva una famiglia, una casa e una quotidianità fatta di abitudini. Poi, all’improvviso, l’abbandono. Orazio è stato lasciato indietro, come accade troppo spesso agli animali quando diventano “scomodi”, e oggi si trova rinchiuso in un box del canile di Quartu, gestito dall’associazione Tana di Bau.

Nonostante il trauma vissuto, Orazio si distingue per il suo carattere straordinario. È un cane educato, equilibrato, abituato al contatto umano e alla vita in famiglia. Proprio per questo soffre profondamente la reclusione: il box non è un luogo adatto a lui, che mostra giorno dopo giorno il bisogno di attenzioni, movimento e affetto.

Chi lo incontra resta colpito dalla sua dolcezza e dalla sua compostezza. Orazio non chiede altro che una nuova possibilità, una famiglia disposta ad accoglierlo e a restituirgli la serenità che gli è stata tolta. Il tempo, per lui, è un fattore cruciale: più passa, più il peso dell’abbandono si fa sentire.

Dal canile parte quindi un appello urgente: trovare al più presto una casa per Orazio, qualcuno che sappia guardare oltre l’età e riconoscere il valore di un cane già formato, leale e pronto a donare affetto sincero. Orazio si trova al canile di Quartu, Tana di Bau. Per informazioni e adozione: 328 3661490.