L’origine dei cognomi sardi: Porru.
Da dove deriva l’origine del cognome Porru, molto diffuso nell’Isola?
L’origine del cognome sardo Porru si colloca in un contesto linguistico e culturale ricco di stratificazioni storiche, affondando le sue radici nella lingua latina, come avviene per molti cognomi dell’Isola. Questo cognome è particolarmente diffuso in una zona che potrebbe essere delimitata da un ipotetico triangolo comprendente Oristano, Nuoro e Isili, ma è presente anche a Cagliari e nei territori limitrofi.
La sua derivazione sembrerebbe legata al termine latino “porrum”, che funge da base etimologica e che, a sua volta, ha dato origine al sostantivo sardo “porru”. Il significato di questo termine potrebbe variare a seconda del contesto: da un lato, potrebbe riferirsi a una “verruca”, mentre dall’altro potrebbe indicare il “porro” come ortaggio, anche se quest’ultima accezione sembra essere meno utilizzata in ambito campidanese. Negli antichi documenti sardi, il cognome Porru compare con una certa frequenza, testimoniando la sua antichità e radicamento nel territorio.
In merito al significato, il linguista e studioso Concas fornisce una spiegazione interessante: nel Campidano, la parola “porru” è intesa principalmente come verruca, piuttosto che come riferimento al porro orticolo, noto in latino come “allium porrum”. Questa interpretazione sottolinea una distinzione importante tra il significato botanico e quello figurativo, evidenziando come il cognome Porru si sia evoluto nella cultura locale, assumendo connotazioni specifiche legate al contesto geografico e linguistico della Sardegna.
Troviamo il cognome nelle carte antiche della lingua e della storia della Sardegna. Nel Condaghe di San Nicola di Trullas lo troviamo nella variante Porros. Troviamo il cognome anche nel Condaghe di Santa Maria di Bonarcado, in una partizione di servi.