Al via il primo appuntamento del calendario di iniziative all’Expo previsto dall’accordo Regione – Anci Sardegna
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Ogni minuto è cruciale nella lotta contro l’ictus, un concetto drammaticamente confermato da un recente episodio avvenuto a Sassari: un paziente è stato salvato dalla prontezza dei vicini di casa, che hanno immediatamente allertato il 112 (ex 118). L’evento testimonia in modo emblematico come il riconoscimento precoce dei sintomi e l’avvio tempestivo delle cure possano fare la differenza tra la vita e la morte.
“Occorre riconoscere subito i sintomi di un ictus. La nostra priorità è garantire percorsi di cura rapidi e coordinati,” afferma la Dottoressa Alessandra Sanna, direttrice della Stroke Unit dell’AOU di Sassari. Nell’ictus si parla di minuti, non di ore. La rapidità della chiamata al 112/118 permette l’attivazione della “prenotifica”, un allarme che mette immediatamente in stato di allerta la rete ictus e consente alla Stroke Unit di organizzarsi prima dell’arrivo del paziente.
L’AOU di Sassari, insieme a quella di Cagliari, opera come centro di riferimento regionale di secondo livello per le patologie cerebrovascolari, e punta sulla massima sinergia tra i professionisti coinvolti: dal medico del Pronto Soccorso al radiologo, fino al team riabilitativo.
La Stroke Unit di Sassari ha rafforzato la propria risposta alle emergenze tempo-dipendenti introducendo l’utilizzo del Tenecteplase. Si tratta di un farmaco trombolitico di ultima generazione, introdotto in Sardegna come prima Regione d’Italia ad utilizzarlo regolarmente da agosto.
“La nostra unità operativa lo ha utilizzato per la prima volta il 20 agosto di quest’anno. Si è avuto un significativo miglioramento clinico già nelle ore successive alla somministrazione,” ha spiegato la Dott.ssa Sanna. “I farmaci sono fondamentali, ma nessuna terapia può essere efficace se il paziente non arriva subito in ospedale. In pochi minuti si possono perdere milioni di neuroni.”
L’Amministrazione dell’AOU di Sassari si impegna a promuovere la cultura della prevenzione e dell’informazione. “La rapidità nel riconoscere i sintomi dell’ictus e l’accesso immediato alle cure sono fattori decisivi,” ha affermato Mario Palermo, commissario straordinario dell’azienda.
Per aiutare i cittadini a identificare un ictus in pochi secondi, la Dott.ssa Sanna ricorda la regola internazionale FAST (l’AOU aderisce al progetto internazionale FAST Heroes):
La regola FAST
• F – Face: un lato del volto cade?
• A – Arms: un braccio non si alza?
• S – Speech: difficoltà nel parlare?
• T – Time: chiama immediatamente il 112/118
L’intervento precoce, attivato dal codice 56 del 118 che allerta la Stroke Unit, aumenta drasticamente le possibilità di recupero e riduce la disabilità. Fonte Medica TV.