L’Antes Ogliastra Volley, targata Joias, conquista anche il titolo U14

È attraccato in questi giorni al Molo Ichnusa di Cagliari uno dei superyacht più lunghi e sorprendenti al mondo: si chiama Yas, è lungo 141 metri ed è l’ennesima dimostrazione di come il lusso possa trasformare anche un austero strumento bellico in un simbolo di eleganza estrema.
La storia dello Yas ha qualcosa di straordinario: nasce nel 1978 nei cantieri della Royal Navy olandese come fregata da guerra, con il nome di HNLMS Piet Hein. Per decenni ha solcato i mari con un profilo sobrio e marziale. Ma nel 2011, per volontà dello sceicco saudita Hamdan bin Zayed Al Nahyan, la nave è rinata in tutt’altra veste: trasformata integralmente nei cantieri Abu Dhabi MAR in uno dei gioielli galleggianti della flotta privata dell’emiro.
Oggi Yas è un superyacht tra i più grandi del mondo, in cima alle classifiche internazionali per lunghezza e innovazione. Il suo scafo in acciaio snello e affusolato tradisce ancora le sue origini militari, ma tutto il resto racconta una nuova storia: quella del lusso sfrenato.
Gli interni e le sovrastrutture sono stati firmati dallo studio francese Pierrejean Design, già noto nel mondo dell’alta progettazione per aerei e yacht d’élite. La silhouette dello Yas richiama quella di un delfino, con la prua slanciata e una grande vetrata curvilinea. A poppa, lo scafo si abbassa fino a sfiorare quasi la superficie del mare, regalando una linea armoniosa e dinamica.
All’interno, tutto è pensato per il comfort estremo: la suite armatoriale, posta sotto una cupola di vetro, domina spazi che possono ospitare fino a 60 ospiti e 56 membri dell’equipaggio. Sul ponte trovano posto una piscina con idromassaggio e cascata, un’area relax, e naturalmente un eliporto sul ponte superiore, come ogni yacht degno di un emiro. Anche la propulsione è all’altezza della trasformazione: due motori MTU diesel da 21.000 cavalli complessivi garantiscono una velocità di crociera di 20 nodi e una punta massima di 26 nodi.