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Vasche termali calde libere in aperta campagna: sapete in quale angolo di Sardegna si trova questa meraviglia?
Immaginate nel freddo dell’inverno di poter usufruire di calde vasche termali libere all’aperto. Sapete dove si trova questa meraviglia?
Vasche termali calde libere in aperta campagna: sapete in quale angolo di Sardegna si trova questa meraviglia? Immaginate nel freddo dell’inverno di poter usufruire di calde vasche termali libere all’aperto. Sapete dove si trova questa meraviglia? Le troverete tra Benetutti e Bultei, in aperta campagna, in uno scenario bucolico meraviglioso. Avete mai pensato di immergervi in calde vasche termali libere, circondati dalla quiete di una campagna incontaminata? Tra Benetutti e Bultei, due borghi nel cuore della Sardegna, questo sogno diventa realtà perché qui, lontano dal trambusto delle città e dai circuiti turistici più affollati, le sorgenti termali offrono un’esperienza unica, perfetta soprattutto nei mesi invernali, quando il contrasto tra l’aria fresca e il tepore delle acque sulfuree a 35 gradi crea un’atmosfera rigenerante e magica.
Benetutti e Bultei sono piccoli centri agricoli e artigianali situati alle pendici dell’altopiano del Goceano e sono conosciuti per la ricchezza delle loro fonti termali, tra le più antiche e affascinanti della Sardegna, tanto che pur offrendo strutture attrezzate come le Terme Aurora e quelle di San Saturnino il vero tesoro di questa terra resta rappresentato dalle vasche termali libere disseminate in aperta campagna. Queste vasche, spartane ma accoglienti, sono a libero accesso e immerse in paesaggi bucolici che invitano alla contemplazione e al relax e ogni sorgente conserva caratteristiche uniche, con proprietà terapeutiche note fin dall’antichità, risultando così raggiungibile anche da chi non ha particolare dimestichezza con i percorsi naturalistici e rendendosi ideale per famiglie con bambini o anziani in cerca di benessere naturale.
Il fascino di Benetutti e Bultei non si limita però alle acque termali perché il territorio, abitato fin dal Neolitico, custodisce un ricco patrimonio archeologico con il menhir di Monte Mannu, il dolmen di Monte Maone e le suggestive domus de Janas di Luzzanas e Mandra e’ Giosso, uniche in Sardegna per la loro struttura a due piani, mentre nell’età nuragica il paesaggio si arricchì di tombe di Giganti e imponenti nuraghi come s’Aspru, il più grande della zona, e Voes, un magnifico complesso nel vicino paese di Nule. L’eredità romana è ancora visibile presso lo stabilimento termale di San Saturnino dove affiorano i resti di un antico calidarium e una vasca circolare con gradini di marmo che testimoniano la denominazione Aquae Lesitanae citata da Tolomeo. Accanto a queste antiche terme si erge la chiesa romanica di San Saturnino, un edificio del XII secolo costruito sulle rovine di un nuraghe, che con la sua semplicità architettonica si fonde nel paesaggio trasmettendo un forte senso di continuità storica, mentre nel centro abitato la parrocchiale di Sant’Elena Imperatrice, edificata tra il 1400 e il 1600, custodisce un retablo rinascimentale e una statua lignea di San Michele considerata un piccolo gioiello dell’arte sarda.
La zona non è soltanto storia e natura, ma anche tradizione gastronomica e ospitalità perché dopo una giornata trascorsa tra le vasche calde o sui sentieri del Goceano ci si può concedere un assaggio dell’autentica cucina locale nel Ristorante Pizzeria Su Anzu, vicino alle terme di San Saturnino, oppure scegliere l’accoglienza dell’Hotel S’Astore, con camere confortevoli e un ristorante annesso, mentre nei negozi locali è possibile acquistare prodotti tipici come dolci, pane artigianale, tessuti e oggetti in ferro battuto che raccontano la maestria degli artigiani del luogo. Benetutti e Bultei sono praticamente attaccati e facilmente raggiungibili da Cagliari in circa due ore e quaranta minuti percorrendo la S.S.131, con una svolta dopo 171 km verso Bonorva per poi proseguire lungo la SP 43 in direzione Benetutti. Questi piccoli angoli di Sardegna, con il loro mix di storia, natura e relax, regalano un’esperienza capace di rigenerare corpo e mente, lasciando il ricordo indelebile di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dove anche una semplice immersione in una vasca calda diventa un’emozione da custodire.