Franco Ladu, candidato sindaco

La lista civica Dialogo e Democrazia, capitanata dal candidato sindaco Franco Ladu, scrive una lettera aperta al Presidente della Regione Francesco Pigliaru, per lamentare un atteggiamento che dai candidati è stato percepito come non abbastanza imparziale. Riportiamo le parole contenute nella lettera recentemente pubblicata sul sito internet della lista civica:

“Egregio Presidente, in occasione delle recenti elezioni regionali abbiamo condiviso e sostenuto le sue posizioni in favore dell’etica, della trasparenza della politica contro il trasformismo, e a difesa delle coste e dei valori ambientali. Oggi la stampa dà notizia di un suo possibile arrivo a Tortolì-Arbatax a sostegno di una parte politica formata da una parte della diaspora PD, dall’UDC, dal PSd’Az, da ex assessori PDL e da candidati targati PDL, proprio gli avversari più accaniti dei princìpi più qualificanti del suo programma (…) Ci siamo illusi che il suo sarebbe stato effettivamente un ruolo super partes, mentre dobbiamo prendere atto della sua omologazione proprio a quella politica che lei aveva mostrato di avversare. Se, invece, ci sarà un ripensamento, noi di Dialogo e Democrazia con i cittadini di Tortolì-Arbatax, l’attenderemo dopo le elezioni per iniziare insieme un percorso di superamento della crisi sociale, culturale ed economica”

Una nuova manifestazione spontanea si è svolta questo pomeriggio in piazza Garibaldi, nel cuore di Cagliari, a favore della Palestina. La Questura non avrebbe ricevuto alcun preavviso dell’evento, che ha visto la partecipazione di circa 1.500 persone determinate a dire “no al genocidio”.

La mobilitazione prosegue dopo lo sciopero generale e il corteo di ieri mattina, che partendo dalla stessa piazza Garibaldi aveva raggiunto piazza del Carmine.

Le manifestazioni proseguono anche per protestare contro lo stop alla Flotilla. Dopo il raduno iniziale, il corteo ha percorso via Garibaldi tra slogan e centinaia di bandiere con i colori della Palestina.

La manifestazione si sta svolgendo pacificamente, con molti giovani in prima fila, mentre i partecipanti si mescolano ai cagliaritani impegnati nello shopping per le vie del centro.