Viale Girasole

La riqualificazione e messa in sicurezza dell’ex SS 125 che collega Tortoli a Girasole, è una priorità per il Comune di Tortolì. L’asse viario è ormai uno dei più trafficati in Ogliastra ma non è attrezzato con marciapiedi o con percorsi ciclabili nonostante la presenza massiccia di pedoni e bici.

Per rendere più sicuro il collegamento tra la via che unisce i due centri urbani, bisogna dare priorità a un progetto che protegga innanzitutto l’incolumità dei residenti. Per ora viste le poche risorse, il Comune interverrà solo nel lato destro della carreggiata per uno spazio di 220 metri, dall’uscita della cittadina fino alla località “Baugerbu”. Il progetto permetterà di risolvere la prima emergenza fino alla prima zona più densamente abitata. I lavori saranno avviati in attesa di recuperare nuovi fondi e consentiranno il collegamento pedonale in assoluta sicurezza tra il quartiere e la città. Attualmente infatti gli abitanti della zona periferica camminano lungo il filo stradale esponendosi a notevoli rischi.

Il progetto di riqualificazione della strada è stato oggetto di uno studio di più ampio respiro a cura della Provincia Ogliastra in collaborazione con l’Università di Cagliari – Dipartimento d’Ingegneria Strutturale denominato “Progetto di riassetto della rete viaria d’interesse della provincia Ogliastra”. Lo studio, partendo dall’analisi di dati nazionali, regionali e provinciali, fa emergere che nonostante la nostra provincia registri un numero minore d’incidenti mortali e feriti proporzionale alla popolazione residente, censisce di contro, un alto numero di vittime e di feriti. In particolare la SS. 125 presenta una maggiore criticità proprio nella parte del tracciato compreso tra Cardedu e Lotzorai che collega le località costiere più importanti ed è interessato quindi da spostamenti turistici.

“Con questo intervento – afferma il commissario straordinario Vincenzo Basciu – il Comune aggiunge un altro tassello importante verso la realizzazione di opere infrastrutturali finalizzate a migliorare la sicurezza stradale, la viabilità e i collegamenti che avvicinano i territori. L’operazione è duplice anche perché può garantire una più facile mobilità per chi ama spostarsi a piedi e in bicicletta. Si realizzano infrastrutture per migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

I lavori saranno avviati nel settembre 2014. La durata del cantiere è stabilita in 45 giorni per una pesa prevista di 20 mila euro.

Cagliari, cresce l’apprensione per la sorte di Martina Lattuca: le ricerche entrano nel terzo giorno.

Continua a crescere la preoccupazione per Martina Lattuca, la donna di 49 anni che è scomparsa nel nulla martedì pomeriggio. Ieri il ritrovamento di uno zaino e di una scarpa.

Le autorità hanno intensificato le ricerche e ieri mattina sono stati rinvenuti alcuni effetti personali che hanno suscitato profonda inquietudine nei familiari della donna. Tra questi, uno zaino e una scarpa, trovati in mare da un gruppo di canoisti tra la Grotta dei Colombi e la Grotta Marina di Calamosca. Questi oggetti, recuperati e immediatamente consegnati al personale della Guardia Costiera, hanno gettato nello sconforto i familiari, i quali, nonostante il clima di angoscia, continuano a nutrire speranza e a collaborare attivamente nelle operazioni di ricerca.

Martina è stata ripresa dalle telecamere dell’hotel “Le Terrazze” martedì mattina, poco prima di inoltrarsi lungo il sentiero che conduce alla cima della Sella del Diavolo, in una giornata di pioggia nella quale portava con sé un ombrello. Il compagno ha lanciato l’allarme nel pomeriggio, quando la donna non è rientrata a casa.

Le ricerche si stanno svolgendo incessantemente, coinvolgendo il personale della Guardia Costiera, del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco. Gli interventi si estendono su terra, mare e cielo, utilizzando sommozzatori, cani molecolari, droni ed elicotteri per perlustrare l’area, che comprende Calamosca, la Sella del Diavolo e Cala Fighera. La determinatezza delle squadre di ricerca rappresenta un barlume di speranza in una situazione che, giorno dopo giorno, diventa sempre più complessa.