Oltre 20 mila presenze e tremila calici sorseggiati, martedì 10 agosto, alla festa “Calici di stelle” a Jerzu: turisti arrivati da tutta la Sardegna con i pullman, hanno partecipato alla trentunesima edizione della sagra del vino. Un successo che va crescendo di anno in anno, che dimostra quanto il pubblico stia riscoprendo e apprezzando i valori e le tradizioni della nostra terra. Con l’impegno della Pro loco, dell’amministrazione comunale, delle associazioni folcloristiche e degli sponsor, si è riusciti ad organizzare un festival del folclore che sta diventando un appuntamento fra i più importanti in Sardegna. Grande entusiasmo fra i turisti domenica 8 agosto, quando hanno sfilato, per le vie del centro di Jerzu, i gruppi folk con i cavalieri, i tamburini e trombettieri di Oristano, il gruppo di Jerzu, di Abbasanta, il gruppo spagnolo di Siviglia, di Ulassai, di Pattada, il gruppo tradizionale del Canada, di Barisardo, di Sant’Antioco, Lula, Milis, della Repbblica Ceca, di Gairo, Siddi, Sos Boes e Merdules di Ottana, di Ussassai, Villamar, Tuili e i Mamuthones di Mamoiada. Nella piazza anfiteatro di Jerzu, lo spettacolo e i balli dei gruppi tradizionali proseguiva fino a tarda sera, con la presentazione e le canzoni in limba di Emanuele Sanna.

Foto di Alessandro Pigliacampo

Domani Calangianus si fermerà per rendere omaggio a Omar Masia, il giovane di 25 anni tragicamente scomparso tra sabato e domenica scorsi. La sua vita si è spenta in un drammatico incidente: l’auto su cui viaggiava è precipitata dal ponte lungo la strada tra Baldu e l’Agnata, in territorio di Tempio.

Il sindaco Fabio Albieri ha deciso di proclamare il lutto cittadino in concomitanza con i funerali, che si terranno nel pomeriggio nella chiesa di Santa Giusta. Una cerimonia che riunirà familiari, amici e l’intera comunità, profondamente colpita dalla tragedia e desiderosa di stringersi attorno alla famiglia.

In queste ore sono numerosi i messaggi di cordoglio per Omar, ricordato da tutti come un ragazzo solare e amato, la cui perdita lascia un vuoto nel cuore di chi lo conosceva.