Usa, Illinois: il primo morto a causa della sigaretta elettronica
#mondo E' morto l'uomo con una malattia polmonare causata dalla sigaretta elettronica. E' il primo caso nel Paese, ma i malati continuano ad aumentare
E’ il primo caso nel Paese: una persona residente in Illinois, negli Stati Uniti, che aveva contratto una malattia respiratoria legata all’uso delle sigarette elettroniche è morta. Lo ha reso noto il dipartimento di Sanità pubblica dello Stato. L’identità della vittima e la data del decesso non sono state rese note. Ma negli Usa continuano a salire i casi della misteriosa malattia polmonare legata all’uso di sigarette elettroniche. Le segnalazioni accertate dalle autorità sanitarie, tutte riguardanti “casi gravi di disturbi ai polmoni” che hanno portato a ricoveri in ospedale, sono arrivate a 153, allargandosi a 16 Stati. Ad annunciarlo sono gli stessi Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). Le persone colpite sono soprattutto giovani.
Tutti sono arrivati ai Pronto Soccorso con sintomi seri: difficoltà di respiro, fatica estrema, tosse, dolori al torace. L’unico dato comune è il fatto che i pazienti hanno reso noto di aver usato prodotti per svapare contenenti nicotina o Thc, la sostanza psicoattiva della cannabis. In alcuni casi, i disturbi sono gravemente peggiorati, ed hanno richiesto che i malati usassero i respiratori artificiali. “Un ragazzo ci è arrivato in pieno collasso respiratorio ed abbiamo dovuto tenerlo in vita con il sostegno dei macchinari”, ha detto Jacob Kaslow, pediatra pneumologo al Monroe Carell Jr. Children’s Hospital di Vanderbilt in Nashville.
A rendere difficile la diagnosi tempestiva della “nuova malattia” legata allo svapo, sono i sintomi comuni ad altre malattie. Spesso le manifestazioni vengono scambiate per polmonite, ma poi non migliorano con gli antibiotici. I Cdc stanno tentando di determinare se ci possa essere stata una contaminazione tossica con qualche sigaretta elettronica per lo svapo o i suoi ingredienti. Si ipotizza che in alcuni casi possa essersi trattato di svapatori acquistati per strada e non dai rivenditori autorizzati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
È morto Bernard Hill, l’attore interprete del capitano di Titanic e di re Theoden de “Il Signore degli Anelli”
La sua agente, Lou Colson, ha confermato la triste notizia alla Bbc.
L’attore Bernard Hill, celebre per i suoi ruoli in Titanic e nella trilogia del Signore degli Anelli, è morto all’età di 79 anni. Hill ha interpretato il capitano Edward Smith in Titanic, diretto da James Cameron, e Theoden, re di Rohan, nella saga de Il Signore degli Anelli.
La sua agente, Lou Colson, ha confermato la triste notizia alla Bbc.
Nato a Manchester il 17 dicembre 1944, Hill ha iniziato la sua carriera cinematografica nel 1982 con il film “Gandhi” di Richard Attenborough, seguito da un ruolo importante in “Il Bounty” di Roger Donaldson nel 1984.
Tra i suoi altri lavori troviamo “Le montagne della luna” del 1990 di Bob Rafelson, “Spiriti nelle tenebre” del 1996 di Stephen Hopkins, “Fino a prova contraria” del 1999 di Clint Eastwood, “Sogno di una notte di mezza estate” del 1999 di Michael Hoffman, “Il Re Scorpione” del 2002 di Chuck Russell e “Wimbledon” del 2004 di Richard Loncraine. Dopo un cameo in “Operazione Valchiria” del 2008 di Bryan Singer, tra le sue ultime apparizioni c’è “Golden Years – La banda dei pensionati” del 2016 di John Miller. Bernard Hill rimarrà per sempre nei nostri cuori come uno degli attori più iconici del cinema.
© RIPRODUZIONE RISERVATA