Periferia di Nettuno, tragedia.

Come riporta Il Corriere, un bimbo di due anni è annegato stamattina in un piccolo stagno davanti alla sua abitazione in via Santa Marinella, sul litorale della Capitale. Si era allontanato di casa senza che gli adulti che stavano con lui se ne accorgessero e sarebbe caduto nello specchio d’acqua – peraltro non segnalato – poco dopo.

I genitori, usciti a controllare, hanno visto il figlio riverso faccia in giù nell’acqua e hanno subito chiamato i soccorsi che si sono rivelati inutili: il bimbo, che è rimasto sott’acqua qualche minuto, era già morto.

Gli agenti stanno ricostruendo i fatti per verificare le responsabilità.

Tragedia nel pomeriggio di ieri a Villacidro, dove Mario Pani, 68 anni, è stato colto da un malore improvviso mentre si trovava sul tetto della sua abitazione in viale Don Bosco. L’uomo era salito per sistemare un’antenna, ma dopo pochi minuti si è accasciato, probabilmente a causa di un infarto fulminante.

I familiari, accortisi dell’accaduto, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto è intervenuto il 118 e poco dopo è stato attivato anche l’elisoccorso, con l’intento di trasferirlo d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Purtroppo, però, al momento dell’arrivo dei soccorritori, per Mario Pani non c’era già più nulla da fare: il suo cuore aveva smesso di battere. Il decesso è stato constatato sul posto dall’equipe medica; non è stato necessario disporre l’autopsia.