I carabinieri di San Teodoro, hanno denunciato all’autorità giudiziaria un giovane, originario di Olbia, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Nello specifico, durante un posto di blocco a San Teodoro, hanno proceduto al controllo di due giovani a bordo di un’auto, che si sono mostrati riluttanti all’accertamento, insospettendo i carabinieri. I militari infatti hanno deciso di approfondire il controllo e in seguito alla perquisizione, uno dei giovani a bordo dell’auto è stato  trovato in possesso di ketamina già suddivisa in dosi e di un bastone sfollagente. L’altro ragazzo invece è stato trovato in possesso di una modica quantità di marijuana

Lo stupefacente e lo sfollagente sono stati sottoposti a sequestro.

Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.

La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.

Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.