Una storia surreale arriva dalla provincia di Genova dove un ragazzo, dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo durante una serata al bar, ha scelto responsabilmente di non mettersi al volante. Tuttavia, questa decisione prudente non gli ha evitato una multa per ubriachezza.

Il giovane, di cui non è stata resa nota l’identità, aveva raggiunto il locale con la propria auto, ma nel corso della serata, tra un bicchiere e l’altro, si è reso conto di non essere più in grado di guidare. Per rispettare il codice della strada, ha deciso di lasciare il veicolo parcheggiato e di tornare a casa a piedi.

Sulla via del ritorno, però, è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri. Secondo quanto riportato nel verbale, il ragazzo mostrava evidenti segni di ebbrezza: difficoltà a camminare dritto, occhi arrossati e linguaggio impastato. Stava anche tentando di fare l’autostop per abbreviare il tragitto verso casa.

Il risultato? Una multa di 102 euro per ubriachezza, nonostante avesse scelto di non guidare per evitare pericoli e violazioni più gravi.

Papa Francesco è morto oggi, lunedì 21 aprile, alle ore 7.35. A dare l’annuncio è stato il cardinale Kevin Farrell con una breve comunicazione: «Alle 7.35 il Vescovo di Roma è tornato alla casa del Padre».

Il Pontefice si trovava a Roma, presso Casa Santa Marta, dove era stato trasferito dopo il recente ricovero all’ospedale Gemelli. Nonostante le condizioni di salute, ieri – giorno di Pasqua – aveva voluto prendere parte alle celebrazioni, affacciandosi alla loggia della Basilica di San Pietro per impartire la benedizione Urbi et Orbi e compiendo un breve giro tra i fedeli a bordo della papamobile.

La scomparsa di Papa Francesco segna la fine di un pontificato che ha lasciato un’impronta profonda nella storia recente della Chiesa e del mondo intero.