Eredita 25 milioni e decide di redistribuirli affidando la decisione a 50 sconosciuti: “Non li merito”
La decisione di Engelhorn riflette la sua visione su come la ricchezza dovrebbe essere distribuita in modo equo, andando oltre le tradizionali forme di filantropia, come la creazione di fondazioni benefiche private.
La 31enne erede dell’impero farmaceutico tedesco BASF, Marlene Engelhorn, ha dichiarato la sua intenzione di donare la maggior parte della sua fortuna, ammontante a 25 milioni di euro, in un gesto significativo per promuovere la redistribuzione della ricchezza. La giovane ereditiera ha affermato che, di fronte all’inerzia politica nella redistribuzione della ricchezza, ha deciso di agire personalmente.
Per attuare questa iniziativa, Marlene Engelhorn ha programmato la creazione di un consiglio indipendente composto da 10.000 persone estratte a sorte, rappresentanti della popolazione austriaca. Questo consiglio avrà il compito di discutere e decidere le modalità di redistribuzione della somma considerevole.
La decisione di Engelhorn riflette la sua visione su come la ricchezza dovrebbe essere distribuita in modo equo, andando oltre le tradizionali forme di filantropia, come la creazione di fondazioni benefiche private. La giovane ereditiera ha già manifestato le sue intenzioni al momento della morte della nonna nel 2022.
Il processo coinvolgerà un consiglio indipendente composto da 50 residenti austriaci, eletti tra le 10.000 persone selezionate casualmente da un istituto democratico nazionale. Questi cittadini, di almeno 16 anni di età, parteciperanno a incontri tra marzo e giugno, guidati da moderatori ed esperti, per discutere e decidere come redistribuire la ricchezza di Engelhorn.
Marlene Engelhorn ha sottolineato l’importanza di affrontare il tema della redistribuzione della ricchezza, criticando l’assenza di azioni politiche efficaci in questo settore. La sua iniziativa mira a coinvolgere cittadini comuni nella definizione delle modalità di distribuzione di una parte significativa della sua eredità.
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