Un euro per ogni bestemmia pronunciata. Questa l’idea di un bar della provincia di Treviso.

Daniele, Michela e Camilla, gestori del “Bar Sport Da Mu” a Castello di Godego, viste le reiterate imprecazioni da parte degli avventori verso Dio e i Santi hanno deciso di posizionare il “bestemmiometro”, un vero e proprio salvadanaio con il listino prezzi per ogni bestemmia sentenziata.

Si va dalla bestemmia semplice (1 euro) al tris (2,5 euro, sconto di 50 centesimi per il “pacchetto”) fino ai 5 euro da sborsare per la “bestemmia d’autore”, ovvero quella considerata più grave o originale.

“L’idea mi è venuta al ritorno dalle ferie – racconta Camilla al Gazzettino -. Nel bar erano presenti due avventori che stavano discutendo animatamente, con un intercalare continuo di bestemmie. Il tutto vicino a un bambino che stava con la mamma. Ecco, in quel momento ho pensato che dovevo fare qualcosa ed è nata questa idea”.

I soldi? “Andranno tutti in beneficenza” promettono i gestori.

Il governo tedesco sta facendo un passo importante nel settore delle politiche sociali annunciando un significativo potenziamento del Reddito di Cittadinanza, noto come “Burgergeld”, a partire dal 2024.

A differenza di quanto accaduto in Italia con l’eliminazione del Reddito di Cittadinanza sotto l’esecutivo Meloni, la Germania ha scelto di rafforzare il sostegno finanziario destinato ai suoi cittadini senza lavoro.

A partire dall’inizio del 2024, i single beneficiari riceveranno 563 euro al mese anziché gli attuali 502 euro. Questo aumento segue quello avvenuto nel 2023, quando il sussidio di disoccupazione per un adulto senza figli era stato già portato da 449 a 502 euro al mese, rappresentando un incremento di 53 euro al mese. Per gli adulti fino a 25 anni che vivono ancora con i genitori, il sostegno era salito a 402 euro al mese, mentre per gli adolescenti tra 14 e 18 anni a 420 euro, e per i bambini dai 6 ai 14 anni a 348 euro.

Il Ministro tedesco delle Politiche Sociali, Hubertus Heil, ha definito questi aumenti previsti per il prossimo anno come “un passo significativo.” Si tratta di un incremento totale del 12%, il che sottolinea l’impegno del governo nell’offrire un sostegno adeguato ai cittadini in tempi di crisi e incertezza. Heil ha enfatizzato l’importanza dello Stato sociale in queste circostanze.

La riforma del Reddito di Cittadinanza, entrata in vigore all’inizio dell’anno, mira anche ad adeguare i tassi all’inflazione più rapidamente rispetto al passato. Ad esempio, i giovani dai 15 ai 18 anni riceveranno 471 euro anziché 420, mentre per i figli dall’inizio del settimo al compimento del 14° anno saranno previsti 390 euro invece di 348 euro. I bambini fino a sei anni dovrebbero ricevere 357 euro invece di 318 euro.

Attualmente, in Germania, 5,5 milioni di persone ricevono sussidi di cittadinanza, tra cui 1,68 milioni di disoccupati. Questo rafforzamento del sostegno finanziario rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza economica di queste persone e delle loro famiglie.

Dal gennaio scorso, il Reddito di Cittadinanza è diventato la riforma sociale centrale del governo guidato dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, sostituendo l’indennità di disoccupazione, nota come ‘Hartz IV’, che era in vigore in Germania dal 2005.