L’Istituto Comprensivo 1 di Tortolì vince un concorso nazionale: «#Le parole che siamo, le emozioni che proviamo»
L’Istituto Comprensivo 1 di Tortolì ha vinto un concorso nazionale. Protagonista la classe I F della Scuola Secondaria di I grado di Arbatax.
Tortolì – «#Le parole che siamo, le emozioni che proviamo»: questo il titolo del concorso, bandito da Mondadori Education e destinato alle scuole primarie e secondarie di tutta Italia, in cui la classe I F di Arbatax della Secondaria di Primo grado è risultata vincitrice nella categoria di riferimento.
I quindici ragazzi protagonisti del progetto, frequentanti l’Istituto Comprensivo 1 diretto dal Dirigente scolastico Prof. Giovanni Marcello, coordinati dalla docente di Lettere Patrizia Vargiu, sono diventati dei veri e propri content creators ed hanno prodotto in modalità collaborativa una storia originale sul tema delle emozioni, che hanno poi trasformato in un fumetto, realizzato in parte a mano e in parte con l’ausilio di Canva, una piattaforma di progettazione grafica e comunicazione visiva online.
Per tutto l’anno scolastico la scuola ha posto particolare attenzione al benessere emotivo dei propri studenti, soprattutto perché in seguito alla Pandemia COVID-19 gestire, elaborare, confrontare e accettare le emozioni è diventato ancora più importante. Dopo due anni di semi isolamento sociale si è registrato, infatti, un aumento di stress e di fattori che possono portare a una disregolazione emotiva, con maggiori insorgenze di problematiche comportamentali, disturbi dell’umore e insoddisfazione per la propria vita.
L’autoregolamentazione emotiva è cruciale nell’età dello sviluppo e, anche se non si può decidere quali emozioni sperimentare, è possibile insegnare come gestirle in modo tale che non vengano avvertite come pericolose e al di fuori della sfera di controllo.
Il Concorso cui la classe ha partecipato, infatti, non intendeva realizzare solo un progetto narrativo, ma accendere i riflettori sul mondo interiore e portare i giovani studenti ad una maggiore consapevolezza di sé tramite la modalità del learning by-doing (imparare facendo).
Obiettivo del percorso di studio è stato insegnare a sviluppare un linguaggio emotivo e affettivo congruo al loro vissuto, riconoscere e capire le emozioni per non farsi sopraffare dalle stesse, esprimendole al meglio e scegliendo con cura le parole più giuste.
Il fumetto vincitore, dal titolo «Non ho più paura», è la storia di un’adolescente ucraina di dodici anni alle prese con la propria crescita, in una situazione del tutto straordinaria, in quanto vive il dramma della guerra arrivata all’improvviso che le fa provare emozioni sconosciute e l’aiuta a crescere e a superare le proprie paure. Il racconto si sviluppa su un duplice piano: quello della crescita, ossia il cambiamento personale, e quello della guerra, cioè il cambiamento della situazione familiare e politica.
Tra i vari premi vinti, sicuramente il più prestigioso è la realizzazione concreta e la pubblicazione online dell’elaborato, che sarà revisionato da un team di illustratori professionisti e inserito, insieme a quelli delle altre due categorie (primaria e superiori), in una raccolta digitale di fumetti nel sito di Nuovo Devoto-Oli, Devoto-Oli Junior e Mondadori Education.
La partecipazione al progetto ha entusiasmato gli studenti, ha promosso la collaborazione, il sostegno reciproco e l’empatia, ha favorito il pensiero divergente, la creatività e la metacognizione, oltre che l’interesse e la sensibilizzazione ad un aspetto fondamentale nell’apprendimento.
Si spera di potere ripetere una bella esperienza come questa anche in futuro.
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