Chi ha più di 30 anni ricorderà i primi anni di internet quando cliccando sull’icona della grande “E” azzurra con un semicerchio giallo intorno si accedeva – pazientemente e con i tempi del 56k al vasto mondo del web.

Oggi quell’icona non funziona più. Già, perché Internet Explorer, lo storico browser di Microsoft, è decaduto per sempre. Nei suoi 27 anni di vita Explorer è passato dall’essere l’unica vera e propria porta per il mondo digitale al più lento e chiacchierato motore di ricerca.

Microsoft ha deciso gradualmente di abbandonarlo, puntando a partire dal 2021 tutto su Edge. Da oggi il sito non è più accessibile e non più possibile navigarci.

«Non ce la faccio, non posso.» Con voce bassa, Mauro Bergoglio, nipote di Papa Francesco e figlio di Oscar, aveva risposto così a una radio argentina. Infermiere a Buenos Aires, non avrebbe potuto permettersi il volo per Roma: il costo era troppo alto per le sue possibilità.

La notizia ha attraversato l’oceano, toccando il cuore di un’italiana che ha scelto di restare anonima. Senza esitare, ha regalato a Mauro e a sua moglie due biglietti aerei.

E così, grazie a un gesto di solidarietà silenziosa, anche loro hanno potuto essere presenti questa mattina a Piazza San Pietro, stringendosi per l’ultimo saluto a chi ha sempre difeso i più umili.