Era l’8 febbraio quando Lazza, affacciato dal balcone dell’Hotel de Paris di Sanremo decide di fare un regalo ai fan che si erano assiepati all’ingresso dell’hotel per vederlo. Il rapper si è tolto una scarpa e dopo averla firmata l’ha lanciata. Una ragazza è riuscita ad acciuffare l’oggetto ma, anziché conservarla gelosamente come un cimelio del proprio idolo, ha deciso di metterla in vendita su un sito al prezzo di 450 euro.

Il rapper di “Cenere” è venuto a saperlo e, deluso del gesto, ha dichiarato sui social: “Basta, non farò più regali”, concludendo ironicamente: “Comunque 450 euro sono pochi, aggiungi uno zero almeno”.

Il risposta ha deciso di lanciare una provocazione, mettendo all’asta un paio di scarpe autografate, proprio uguali a quella lanciata a Sanremo. Questa volta però la vendita, sulla piattaforma online Charity Stairs, è per una causa benefica, a sostegno del Gruppo Ospedaliero San Donato Foundation. C’è tempo fino al 28 febbraio per riuscire a portarle a casa. Il prezzo di partenza era 300 euro ma ha già toccato i 900.

Per aiutare gli alluvionati dell’Emilia-Romagna, un pensionato di Salerno ha voluto donare 135 euro in contanti, spediti insieme a un’immagine della Madonna.

Nella lettera anche una frase: “Per l’Emilia Romagna, con tutto il mio cuore”. Il gesto e l’offerta, sicuramente importante per un pensionato, ha destato grande commozione.

Non sono mancati gesti di solidarietà da parte di tutta Italia, come i volontari accorsi in Emilia-Romagna per aiutare i residenti e spalare il fango dalle case e dalle vie. Ma la piccola, ma non per questo meno importante, cifra inviato dall’anziano ha colpito particolarmente le autorità della Regione.